Un insegnante su tre in Alto Adige risulta precario. A fare la fotografia del settore dell’istruzione l’Ipl, l’istituto promozione lavoratori di Bolzano. Secondo il rapporto gli occupati a tempo indeterminato non arrivano neanche alla metà e la stabilizzazione del rapporto di lavoro arriva solo intorno ai 40 anni. Il 33 per cento, viene assunto con contratto a tempo determinato e sono soprattutto giovani, di cui solo il 5 per cento viene assunto con contratto a tempo indeterminato. Con oltre 15.000 occupati quello dell’istruzione in Alto Adige è il settore numericamente più importante; negli ultimi sei anni si registra inoltre un aumento della quota di rapporti part-time.
Ascolta l’intervista a Stefano Fidenti segretario della Cgil scuola di Bolzano