Il Tar, il tribunale amministrativo regionale, di Bolzano riapre le sale scommesse vicino alle scuole: il requisito della distanza vale solo per le slot. La legge sulle distanze minime dai luoghi sensibili per il settore del gioco, nella provincia di Bolzano, si applica solo a slot e videolottery e non alla raccolta di scommesse.
Lo ha ribadito il Tar di Bolzano accogliendo il ricorso del gestore della tabaccheria “Naomi”, situata a Salorno, contro la decisione del Comune di chiudere l’attività di raccolta delle scommesse perché il locale si trova a meno di 300 metri dalla scuola secondaria “Goffredo Mameli”. Nell’esercizio erano attivi otto slot e sei terminali per le scommesse. Una decisione scaturita da una sentenza del Consiglio di Stato del 2024 con cui, si legge nella sentenza, “è stata esclusa, nella provincia di Bolzano, l’applicabilità della disciplina sulle distanze dai luoghi sensibili alle attività di raccolta di scommesse”.[Vs]