Cronaca

IL PAPA’ DI ANDREA PAPI RESTA IN RIANIMAZIONE DOPO UN INCIDENTE STRADALE

E' stato operato dopo l'incidente accaduto in Val di Sole

Foto: Ansa

Carlo Papi, il padre di Andrea, ucciso nel 2023 dall’orsa Jj4 in valle di Sole, è stato operato all’ospedale di Trento e ha passato una notte relativamente tranquilla, ma resta in rianimazione in prognosi riservata, dopo essere rimasto ferito in un incidente stradale con quattro persone coinvolte che si è verificato sabato sera a Malè.

La chiamata ai vigili del fuoco di Malé, giunti sul posto insieme ai colleghi volontari di Croviana, Terzolas, la Croce Rossa e i Carabinieri, è arrivata verso le 18.30 di sabato. Papi è stato trasportato all’ospedale di Trento in elicottero. Feriti altri due uomini,
anche loro del posto, un altro 72enne e un di 27enne. Illesa una quarta persona.

Il 5 aprile prossimo è in programma un convegno in memoria di Andrea, a due anni dalla sua scomparsa, incontro che prevede la presenza dello stesso Carlo Papi.[Vs]

23 Marzo 2025


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA

L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere

SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI

Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere

ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA

É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere