IL 12 E 13 SETTEMBRE A ROMA IL WORLD MEETING ON HUMAN FRATERNITY 2025

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – “La fraternità non è solo il risultato di condizioni di rispetto per le libertà individuali, e nemmeno di una certa regolata equità. […] La fraternità ha qualcosa di positivo da offrire alla libertà e all’uguaglianza”. Così si legge nell’enciclica Fratelli tutti, un invito a riscoprire la forza generativa della fraternità nel mondo di oggi. E’ proprio da questo spirito che prende vita il World Meeting on Human Fraternity 2025, giunto quest’anno alla sua terza edizione. L’appuntamento è fissato per venerdì 12 e sabato 13 settembre a Roma, promosso dalla Basilica di San Pietro.
“L’obiettivo dell’iniziativa è chiaro e urgente: interrogarsi, insieme, su cosa significhi essere umani oggi, in un’epoca attraversata da conflitti, solitudini, nuove forme di povertà, crisi ambientali e sfide legate al progresso tecnologico. Un’occasione per dialogare, condividere esperienze e costruire, partendo dalla fraternità, nuove vie di speranza e responsabilità comune”, si legge in una nota.
Il cuore pulsante del Meeting di venerdì 12 settembre saranno i 15 Tavoli tematici (dal titolo: Agricoltura; Ambiente e sostenibilità; Amministratori Locali; Arte e Letteratura; Bambini; Economia e Finanza; Education; Formazione Politica; Imprese; Informazione; Intelligenza Artificiale; Lavoro; Salute; Sport; Terzo Settore), veri e propri laboratori di confronto e progettazione. Questi tavoli si riuniranno in luoghi particolarmente simbolici della città, come il Campidoglio, la FAO, la sede dell’Unione Europea, l’ABI e la Provincia di Roma, a sottolineare l’importanza di un dialogo aperto tra istituzioni, società civile, mondo accademico e dell’informazione. Sarà un’occasione unica per mettere in rete idee, esperienze e buone pratiche, con l’obiettivo di dare concretezza ai valori della fraternità e costruire insieme nuove prospettive per il futuro.
“L’esperienza dei Tavoli aiuta a incontrarsi e ascoltarsi, conoscersi e riconoscerci. Riscoprire la fraternità e scegliere parole e gesti fondati sull’umano può nutrire di significati e valori la vita di istituzioni e imprese, ospedali e centri sportivi…fino all’Intelligenza Artificiale. Il mondo ha bisogno di una nuova ‘Alleanza dell’umanò e di scrivere insieme una nuova grammatica della fraternità; lo ha ricordato Papa Leone XIV nella sua prima udienza: “Prima di essere credenti, siamo chiamati a essere umani”. Anche nella serata del 13 – ha dichiarato il Cardinale Mauro Gambetti – la fraternità sarà protagonista, raccontata attraverso il linguaggio universale della musica e le storie di chi ne ha fatto una scelta di vita. Un evento giubilare per diffondere grazia nel mondo”.
Sabato 13 settembre, nella suggestiva cornice della sala degli Orazi e Curiazi al Campidoglio, si terrà l’Assemblea dell’Umano. Sarà un momento di straordinario valore, guidato da Premi Nobel e da rappresentanti di istituzioni internazionali. I partecipanti raccoglieranno il lavoro svolto nei tavoli tematici del giorno precedente e avvieranno un “percorso sinodale” con l’obiettivo di coinvolgere le comunità nel mondo per riconoscere e illuminare “cosa significa essere umani oggi”.
Tra gli altri, prenderanno parte: Mauro Gambetti, Cardinale, Arciprete della Basilica di San Pietro, Vicario Generale della Città del Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro; Graça Machel Mandela, Attivista e politica mozambicana, co-fondatrice e Vice-Presidente de The Elders, ex-Ministra dell’Educazione e Cultura del Mozambico, già First Lady di Mozambico e Sudafrica; Maria Ressa, Giornalista e imprenditrice filippino-americana, Cofondatrice e CEO (Executive Editor) di Rappler, Nobel per la pace 2021, Professore di Professional Practice a Columbia SIPA e distinguished fellow all’Institute of Global Politics.
Inoltre, nella serata di sabato, Piazza San Pietro diventerà il centro di un evento internazionale intitolato “Grace for the World”. Sul palco si alterneranno testimoni e artisti di fama mondiale, tra cui esibizioni musicali dal vivo del Maestro Andrea Bocelli, Pharrell Williams con il coro gospel Voices of Fire, John Legend, il coro della Diocesi di Roma diretto dal Maestro Marco Frisina e un coro internazionale. Lo spettacolo sarà reso ancora più suggestivo da una esibizione aerea di droni e luci a cura di Nova Sky Stories, con immagini ispirate alla Cappella Sistina.
L’evento rappresenterà il culmine di due giorni di iniziative spirituali e culturali, per celebrare la forza della fraternità, rivolgere al mondo un abbraccio simbolico e rinnovare l’impegno collettivo per la tutela del Creato.
Occorre guardare all’unico orizzonte, quello dell’umano nutrito dalla fraternità. Come ha rammentato Papa Leone XIV nella sua omelia d’inizio pontificato: “Fratelli, sorelle, questa è l’ora dell’amore! Insieme, come unico popolo, come fratelli tutti, camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi”.
L’evento serale del 13 settembre sarà aperto al pubblico in Piazza San Pietro, oltre a essere trasmesso in diretta a livello globale.

– foto ufficio stampa ItalCommunications –
(ITALPRESS).

27 Agosto 2025


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