Un Bolzano troppo sterile in attacco e con una difesa ancora da registrare, non riesce a sfatare il tabù della prima vittoria in casa e viene messo al tappeto anche dai cugini del Val Pusteria. Finisce 2-0 per i Lupi che sbrigano la pratica con due marcature nel primo drittel complici dei Foxes ancora poco concreti e con alcuni giocatori non certo all’altezza delle loro capacità. Difficile a questo punto pensare che tutte le colpe di questo Bolzano possano ricadere solo sul malcapitato allenatore svedese Niklas Sundberg, esonerato dopo quattro giornate di campionato. C’è ben altro da operare in questi Foxes che sono ormai l’ombra della squadra che arrivò in finale lo scorso anno. Per il rientrante coach Glen Hanlon c’è molto da operare per rimettere in carreggiata questi ragazzi.
Andiamo al match con la prima frazione che si apre con il primo powerplay a favore del Bolzano che non riesce a concretizzare. Ci prova subito dopo il Val Pusteria, per l’espulsione di Mantenuto (2 minuti per gancio) che a sua volta non sortisce effetti, con i padroni di casa che si difendono. Altra immediata superiorità per i Foxes – penalità al capitano pusterese Andergassen per sgambetto in attacco – che provano a schiacciare gli avversari nel loro quarto difensivo, ma il Val Pusteria fa buona guardia. Frazione dai toni agonistici sostenuti e più vicino al vantaggio va colpendo un palo con Akeson. Pochi secondi ed arriva il vantaggio ospite complice una indecisione del portiere biancorosso Svedberg che non trattiene un disco nella sua area di porta ed è lesto Schofield a mettere in rete. Bolzano che cerca di reagire, ma è ancora il Val Pusteria ad andare in rete al 16’28” con Frycklund che sfrutta ancora una volta la ribattuta incerta del portiere biancorosso Svedberg. Secondi finali con un Bolzano in affanno.
Seconda ripresa che si apre con una doppia superiorità numerica in rapida successione a favore del Bolzano, ma entrambe non concretizzate. Ospiti pusteresi che soffrono e Foxes vicini alla marcatura, ma senza esito. Ancora padroni di casa con un uomo in più, ma per la quinta volta la porta avversaria resta inviolata. Bolzano che spreca poi in contropiede con Mantenuto a tu per tu con Bernard una occasione ghiotta per accorciare le distanze. A 5’38” dal secondo intervallo Val Pusteria che finisce in 3 uomini di movimento, ma il Bolzano è incapace ad approfittare della ghiotta occasione. In finale di frazione un fallo gratuito di Teves mette il Bolzano in inferiorità numerica, ma si va negli spogliatoi sempre sul 2-0 per gli ospiti.
L’ultimo drittel il Val Pusteria pensa ad amministrare il doppio vantaggio con alcuni affondi che mettono in difficoltà la retroguardia di casa e con uno Svedberg incapace di dare sicurezza davanti alla sua porta. Troppi i dischi non trattenuti o lasciati carambolare pericolosamente dal portiere bolzanino davanti alla sua gabbia e facile preda degli avversari. Minuti finali con il Bolzano che va all’assalto di Forte Apache Bernard, in sei uomini di movimento in attacco, ma anche oggi non è serata.
Finisce con il Bolzano che resta fermo al palo con soli 3 punti raccolti in sette partite, in penultima posizione, mentre il Val Pusteria continua a volare alto, restando saldamente al comando con 2 punti di vantaggio sui campioni in carica del Salisburgo.[Vs]
Gli altri risultati: Graz-Innsbruck 0-1 d.t.s.; Klagenfurt-Linz 5-4 d.t.r.; Salisburgo-Villach 4-3; Vienna-Fehervar 5-6 d.t.s.; Olimpia Lubiana-Voralberg 1-7.
HC BOLZANO FOXES-HC VALPUSTERIA 0-2 (0-2, 0-0, 0-0)
Marcatori: 1.T 10’28” Schofield (P), 16’28” Fricklund (P).