Nulla da fare per il Bolzano nella decisiva gara 7 di finale della Ice Hockey League. Davanti a quasi 7000 spettatori la formazione biancorossa è stata sconfitta per 2-1 dai Red Bull Salisburgo. Era la terza volta che le due compagini incrociano le stecche nella finalissima: i Foxes di Bolzano avevano vinto nel 2014 e nel 2018, giunti entrambi alla gara decisiva, in quei casi giocata a Salisburgo.
Prima frazione con il Bolzano che parte subito forte e Salisburgo che fatica a trovare la porta difesa da Harvey. Al 5’18” arriva la prima superiorità numerica a favore del Bolzano che però non viene concretizzata a rete dai ragazzi di Greg Hanlon. Biancorossi che controllano e Salisburgo che non sembra quello delle precedenti sfide. Si va al primo riposo sul nulla di fatto.
Avvio di secondo tempo che si apre con le due squadre ad affrontarsi a viso aperto, ma senza particolari occasioni da rete. Al 5’26” ancora una superiorità per i padroni di casa che Cole Hults, con un gran tiro dalla linea blu, mette alle spalle di Tolvanen per il primo vantaggio biancorosso. Subito dopo anche il Bolzano finisce in inferiorità numerica, ma la “scatola” biancorossa fa buona guardia. Ancora arbitri a punire il Bolzano per 2 minuti, ma le “lattine” salisburghesi non riescono a mettere il disco alle spalle di un guardingo Harvey. Biancorossi che mantengono il controllo della partita e Salisburgo che appare un po’ a corto di idee. A poco meno di 2 minuti dal termine Salisburgo con un uomo in meno e Bolzano che prova a cercare il raddoppio, ma senza riuscirvi.
Si riparte dopo il secondo intervallo con il Bolzano che in contro piede con capitan Frank spreca una occasione a tu per tu con Tolvanen, ma il portiere salisburghese è bravo a metterci una pezza. Sul capovolgimento di fronte arriva il pareggio degli ospiti con Raffl che rimette le cose a posto. Tutto da rifare per il Bolzano. Ancora una superiorità per i padroni di casa all’11’29” che però non frutta nulla. I minuti trascorrono e il Bolzano va leggermente in sofferenza e Salisburgo che mette sotto assedio la porta di Harvey. Ad 1’48” dalla fine arriva il vantaggio degli ospiti con la deviazione sotto porta di Meyer che gli arbitri vanno a rivedere per un possibile bastone alto sotto porta, ma è tutto regolare. Ultimo minuto con il Bolzano che gioca la carta del sesto uomo di movimento, ma è tutto inutile. Finisce con il Bolzano che deve abbandonare il sogno di vincere per la terza volta il Karl Nedev Trophy.[Vs]
HC BOLZANO ALTO ADIGE ALPERIA – RED BULL SALISBURGO 2-1 (0-0) (1-0) (0-2)
HC BOLZANO: Harvey (Bernard), Culkin, Miglioranzi, Dalhuisen, Valentine, Di Perna, Ginetti, Brunner, Frattin, M. Hults, C. Hults, Thomas, Halmo, McClure B., Frigo, Mantenuto, Frank, Felicetti, Alberga, Miceli, Gazley. Allenatore: Glen Hanlon.
HC RED BULL SALISBURGO: Tolvanen (Kickert), Heinrich, Lewington, Harnisch, Nisser, Schneider, Macwilliam, Genoway, Huber, Bourke, Thaler, Robertson, Stajnoch, Hochkofler, Wukovits, Huber, Stapelfeld, Schreier, Raffl, Baltram, Meyer. Allenatore: Matthew McIlvane
ARBITRI: Nikolic K.– Sternat LINESMAN: Nothegger – Seewald
RETI: 2.Tempo 6’08” Hults C. (B); 3.Tempo 10’25” Raffl (S), 18’12” Meyer (S).
Le foto della serata alla Sparkasse Arena di Bolzano a cura di NBC Rete regione – Paolo Savio