Nulla da fare per il Bolzano che fallisce il primo match point di semifinale di Ice Hockey League contro il Salisburgo. Foxes che sprecano una ghiotta occasione, ma contro la corazzata salisburghese non c’è nulla da fare stasera e per i 6.856 della Sparkasse Arena la delusione è tanta. Alla fine finisce 4 a 1 per i campioni in carica del Salisburgo e serie rimessa in parità sul 3 a 3. Sarà decisiva gara 7 tra tre giorni alla Ice Arena.
Al 4’08” Salisburgo che approfitta di una sbavatura in copertura del Bolzano e con Benjamin Nisser trova il vantaggio. Padroni di casa leggermente poco reattivi in fase difensiva e ospiti che vanno vicini al raddoppio. E poi il Bolzano che approfitta di un errata copertura difensiva e Christian Thomas agguanta il disco tutto solo si invola verso la porta avversaria, ma viene messo giù da tergo, ma per gli arbitri non ci sono gli estremi per il rigore, ma solo per una penalità minore. Foxes che provano a mettere in pratica l’uomo in più, ma senza successo. Al 13′ al termine di una lunga azione del Bolzano la Sparkasse Arena urla al gol per il Bolzano, ma il palo colpito a porta vuota da Ford grazia il Salisburgo. Padroni di casa che tornano nuovamente in superiorità numerica, ma ancora una volta la porta ospite resta immacolata nonostante un paio di tentativi sventati ancora una volta dall’estremo difensore salisburghese. Si va al primo riposo con il Bolzano che viene messo in inferiorità numerica con due minuti gratuiti a Di Giacinto in attacco per bastone alto.
Si riparte con il Bolzano ancora in inferiorità, ma non appena i Foxes tornano in parità da una azione corale Dustin Gazley, assistito da Di Giacinto e Davis Vandane di polso mette alle spalle di Atte Tolvanen la rete dell’1 a 1. Padroni di casa che provano ancora a mettere pressione agli avversari, ma è nuovamente il Salisburgo a passare con un tiro di Florian Baltram sul quale Sam Harvey nulla può. Tutto da rifare per il Bolzano. Arriva quindi una doppia superiorità numerica per i Foxes. Una occasione da non fallire per rimettere le cose in parità, ma ancora una volta nessuno a prendersi la responsabilità di battere a rete. Si scaldano gli animi in campo da ambo le parti e arbitri che faticano a tenere le redini del gioco. Nel momento di massima pressione del Bolzano arriva il fallaccio su Di Giacinto, lontano del disco il solito Peter Hochkofler, che viene però graziato dagli arbitri, infliggendoli due soli minuti, ma Foxes che non riescono ancora una volta a trovare lo specchio della porta. Seconda frazione che si conclude ancora una volta con i Foxes ad inseguire sotto di una rete, ma è un Bolzano in calo.
Si riparte nell’ultima frazione con due minuti al Bolzano per colpo di bastone a Dylan Di Perna e Salisburgo che non si fa pregare e mette a segno il 3 a 1 con Peter Schneider, con un tiro a freddo dalla blu immediatamente dopo l’ingaggio. Per i Foxes è una doccia fredda che non ci voleva. A questo punto ospiti che cercando di guadagnare tempo e Bolzano che fatica a trovare lo specchio di Tolvanen. Manca ai ragazzi di Henlon l’uomo giusto sotto porta a provare il tiro sporco per riaprire i giochi. A poco più di sei minuti dal termine Bolzano che va in bambola, Salisburgo che ruba disco e parte in contropiede due contro il solo Harvey che compie un miracolo con la pinza e salva il possibile 4 a 1 per gli ospiti. Alla Sparkasse Arena di Bolzano scorrono i titoli di coda sul gol a porta vuota di capitan Thomas Raffl e si va così a Salisburgo per gara 7 decisiva.[Vs]
SEMIFINALE GARA 6
HC BOLZANO-RED BULL SALISBURGO 1-4 (0-1; 1-1; 0-2)
MARCATORI: 1.T 4’08” Nisser (S); 2.T 0’46” Gazley (B), 6’08” Baltram (S); 3.T 2’25” Schneider powerplay (S), 19’30” Raffl a porta vuota (S).
ARBITRI: Nikolic M.-Smetana L. LINESMAN: Riecken-Zgonc