È una statua stele in marmo della Val Venosta che risale al terzo millennio a. C., e che appartiene al cosiddetto “Gruppo atesino”, l’opera restituita dal Nucleo carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Venezia alla Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia di Trento.
Prima di essere restituita, la statua stele si trovava presso un privato, in Val di Ledro, il quale non aveva un valido titolo di proprietà ma, una volta contattato, si è rivelato collaborativo, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Rovereto. Sarà ora esposta al Mag di Riva del Garda.[Vs]



