Ultima giornata degli scontri incrociati tra squadre del Master Round e Playoff Round. L’Asiago surclassa il Caldaro. Il Val Pusteria piega alla distanza un volenteroso Egna. Il Renon passa ad Alba di Canazei al termine di un gara nervosa. Sempre più lontane le altre squadre del M.R. Il Milano perde contro il Vipiteno. I Broncos trascintati dal prolifico Walters. L’Appiano gioca di powerplay con Vallerand ed Hazen e conquista una squillante vittoria contro la Valpe. Non basta l’esordio di Luomola per far uscire dalla crisi un Gherdeina che parte bene a Cortina ma poi deve cedere a Dingle e compagni. Da giovedì si riparte con gli scontri diretti all’interno dei due gironi.
Serie A – Itas Cup – 33esima Giornata – Playoff Race – Risultati 17 gennaio 2015 – Seconda Fase – 11° Turno
HC Appiano Roi Team Consultant – HC Valpellice Bodino Engineering 7-3 (3-0/3-1/1-2)
Marcatori: 09:57 (1-0) M.O.Vallerand (F.Ebner); 11:18 (2-0) J.Hazen (J.Waldner) in sup.num.; 17:39 (3-0) M.O. Vallerand (R.Raffeiner/T.Ebner) in sup.num.; 20:39 (3-1) L. Frigo (T.Johnson/M.Pope); 23:58 (4-1) D.Peruzzo (J.Hazen/M.Eisenstecken) in sup.num.; 29:10 (5-1) A.De Hart (M.O. Vallerand/M.Eisenstecken) in sup.num.; 38:31 (6-1) J.Hazen (D.Ceresa) in sup.num.; 46:45 (7-1) T.Ebner (M.O.Vallerand/J.Waldner); 47:30 (7-2) M.Pope (T.Johnson/A.Signoretti); 48:20 (7-3) A.Silva (P.Canale/E.M.Salomon);
Arbitri: Claudio Ferrini e Karl Pichler; Giudici di linea: Christian Cristeli e Marco Mori
SSI Vipiteno Weihestephan – Hockey Milano Rossoblu 4-2 (1-1/2-1/1-0)
Marcatori: 03:03 (1-0) J.Walters (M.Naatanen/H.Stofner); 08:52 (1-1) D.Vallorani (N.Fontanive/E.Caletti); 25:54 (1-2) N.Lo Russo (L.Piccinelli/M.Campanale); 32:33 (2-2) J.Walters (J.Owens/M.Naatanen) in inf.num.; 39:10 (3-2) D.Erlacher (P.Grandi/D.Maffia); 59:36 (4-2) J.Walters M.Naatanen/J.Puurula) in inf.num. e porta vuota;
Arbitri: Nadir Ceschini e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Federico Stefenelli
SV Caldaro Rothoblaas – Asiago Hockey 1935 0-6 (0-4/0-1/0-1)
Marcatori: 12:49 (0-1) L.Ulmer (S.Bentivoglio/J.Magnabosco); 15:07 (0-2) D.Sullivan in inf.num.; 19:21 (0-3) L.Ulmer (S.Bentivoglio); 19:48 (0-4) J.Magnabosco (S.Bentivoglio/D.Sullivan); 43:06 (0-5) D.Borrelli su tiro di rigore; 58:55 (0-6) M.Presti (E.Miglioranzi/L.Casetti);
Arbitri: Alex Lazzeri e Luca Marri; Giudici di linea: Maurizio Lorengo e Manuel Manfroi
HC Egna Riwega – HC Val Pusteria Lupi 1-3 (0-0/0-1/1-2)
Marcatori: 36:30 (0-1) P.M. Devos (A.Hofer/D.Glira); 44:14 (0-2) A.Hofer (G.Scnadella/P.M. Devos); 50:46 (0-3) P.Rizzo (G.Scandella/P.M.Devos); 51:23 (1-3) S.Pellettier (M.Lo Presti/V.Kubincak);
Arbitri: Marco Bagozza e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Nicola Basso ed Alberto Plancher;
Hafro Sg Cortina – Hc Gherdeina valgardena.it 6-4 (1-2/4-1/1-1)
Marcatori: 08:24 (1-0) R.Lacedelli (P.Wunderer/S.Gron); 09:01 (1-1) J.Maylan (M.Luomola/D.Eastman); 15:22 (1-2) B.Kostner (D.Veggiato/J.Maylan); 23:34 (1-3) J.Newton (J.Maylan); 29:43 (2-3) P.Wunderer (P.Albers/S.Gron) in sup.num.; 32:50 (3-3) A.Zanatta (A.Talamini/D.Fabris); 34:58 (4-3) R.Dingle (S.Gron/R.Lacedelli); 38:48 (5-3) S.Gron (R.Dingle); 42:01 (5-4) D.Eastman (J.Newton/J.Maylan) in sup.num.; 50:43 (6-4) S.Gron (A.Gellert/R.Dingle);
Arbitri: Massimo De Col e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Alexander Waldthaler ed Alex Wiest
SHC Fassa – Rittner Buam 2-5 (2-1/0-2/0-2)
Marcatori: 07:25 (1-0) M.Marchetti (E.Chelodi/T.Vidgren); 14:38 (1-1) L.Ansoldi (L.Felicetti/A.Ambrosi); 15:10 (2-1) T.Vidgren (E.Chelodi/M.Bernard); 25:35 (2-2) E.Scelfo (C.Borgatello); 34:07 (2-3) L.Felicetti (D.Tudin) in sup.num.; 42:52 (2-4) E.Johansson (J.Kostner/L.Ansoldi); 48:51 (2-5) J.Kostner (L.Ansoldi/ E.Johansson);
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Fabrizio De Toni ed Omar Piniè
Classifica Master Round:
Asiago 77 punti;
Val Pusteria 74 punti;
Rittner Buam 69 punti;
Milano 61 punti;
Valpellice 59 puti;
Gherdeina 36 punti;
Classifica Playoff Round:
Vipiteno 53 punti;
Cortina 42 punti;
Appiano 40 punti;
Egna 35 punti;
Fassa 29 punti;
Caldaro 19 punti;
Appiano – Valpellice 7-3
Dopo la pesante sconfitta di Collalbo, i Pirati ritornano sul ghiaccio di casa per incrociare le stecche contro il Valpellice. La formazione piemontese, quinta del Master Round, è tornato alla vittoria nell’ultimo turno battendo il Fassa. Per la formazione di coach Pat Lefebvre ritorna in squadra Marc Vallerand che ha scontato il suo turno di squalifica ma sono sempre assenti Alex Jaitner, Lacroix e Stimpfl. Il Valpellice ritrova Luca Frigo che è stato fermo per 6 turni dopo la squalifica rimediata a fine anno. Rispetto all’ultimo match non ci sono i giovani Rocca e Gardiol.
Il portiere della Valpe è subito chiamato in causa per un powerplay iniziale dei padroni di casa. Gli ospiti, dopo un’iniziale smarrimento, ritrovano più gioco. Vallini, a sua volta, si dimostra molto sicuro quando i piemontesi esprimono tutto il loro potenziale. Le penalità iniziano a condizionare il gioco. Da una situazione di quattro contro quattro arriva la prima rete della serata. Vallerand s’incunea molto bene nella difesa dei Bulldogs e nulla da fare per Sidor. La rete galvanizza i gialloblu che poco dopo trovano il raddoppio con Hazen con un Valpellice un po’ frastornato. Gli stessi ospiti non sembrano avere le idee chiare quando giocano con l’uomo in meno. Vallerand non fa sconti e sigla un 3-0 molto pesante per l’economia di gioco.
Nella seconda frazione i piemontesi sembrano partire con il piede giusto. Il rientrante Frigo impiega solo 39’’ per accorciare le distanze. Ma i Pirati sono scatenati in powerplay: alla prima occasione della frazione, arriva l’allungo con Peruzzo. La formazione di casa è molto determinata: le trame di gioco sono buone mentre la volontà di fare bene è tanta. Altro powerplay ed altro gol per l’Appiano: il 5-1 è un tiro di De Hart che sorprende Sidor a metà partita. Dopo questa rete entra nella porta ospite Simone Armand Pilon, il portiere della Nazionale Under 20. Ma prima della fine del tempo i Pirati sono più che arrembanti: ancora Hanzen che trasforma il quinto powerplay della serata e manda i padroni di casa sul 6-1.
Nella terza frazione l’Appiano è inarrestabile. Tobias Ebner firma l’ulteriore allungo per un risultato che è eclatante nella sua dimensione. La Valpe, però, non ci sta ed ha un moto d’orgoglio. Pope e Silva in poco meno di un minuto risvegliano i piemontesi. Ma è troppo tardi. L’Appiano si barrica in difesa e vince con un 7-3 che cancella l’ultima sconfitta e conferma i Pirats al terzo posto del Playoff Round visto la sconfitta dell’Egna contro il Brunico. Il Valpellice è alla seconda sconfitta consecutiva in trasferta dopo quella di Caldaro. Tuttavia la sconfitta del Milano a Vipiteno, non cambia la classifica dei piemontesi che rimangono sempre a due punti dal quarto posto dei lombardi nel Master Round.
Vipiteno – Milano 4-2
Sicuramente il match più interessante delle giornata si gioca a Vipiteno. I Broncos, assolutamente padroni del Playoff Round e dopo aver messo in crisi quasi tutte le “big” del campionato, sfidano il Milano che è alla caccia di punti per confermarsi almeno in quarta posizione nel Master Round. Il Vipiteno è quasi al completo se si eccettua l’assenza di qualche giovane come Seeber, Mantinger e Gschnitzer (presenti a roster nell’ultima gara). I rossoblu lamentano le assenze di Borghi, Migliore e Latin, oltre ai giovani presenti nell’ultima gara in casa (Leccardo e Traverso). Per turnover fuori Murray, infortunato, e Leone.
Broncos subito all’attacco fin dai primi secondi di gioco. Dopo una pressione costante arriva la prima rete della serata su una mezza imprecisione di Caffi che riesce a parare ma non a trattenere un tiro dalla distanza degli avversari ad opera di Naatanen e toccato dal solito Walters. Il Vipiteno continua a giocare con un grande piglio alla ricerca della seconda rete e subisce l’iniziativa dei padroni di casa. Milano, però, sorretto dalla prima linea, riesce a trovare il gol del pareggio, quasi alla prima occasione dei rossoblu. Caletti smista via il disco molto bene: l’azione è seguita da Fontanive e poi da Vallorani. Il “Casco d’argento” dei milanesi non sbaglia davanti a Puurula. Dopo il gol dei lombardi la gara è un po’più equilibrata. Occasioni non ne mancano ma il risultato non cambia fino al 20’ nonostante un palo quasi allo scadere del pericolosissimo Walters .
Nella seconda frazione si gioca ad armi pari fino al gol del Milano che passa in vantaggio con Lo Russo che trova una carambola fortunata con il puck che incoccia nel pattino di un avversario e finisce in rete. La gara è molto combattuta ed equilibrata ma ancora una volta Walters è decisivo. L’attaccante del Vipiteno sigla il pareggio su uno svarione difensivo dei lombardi che lasciano andare via il giocatore dei Broncos, con i padroni di casa in inferiorità numerica. Il gol lancia la squadra dell’Alta Val d’Isarco che esercita una maggiore pressione territoriale che sfocia nel gol del nuovo vantaggio degli altoatesini con Danel Erlacher, bravo a deviare il disco davanti allo slot dei meneghini.
Nella terza frazione il Vipiteno conserva il minimo vantaggio ma non riesce ad incrementare nonostante i tanti minuti di superiorità per un Milano che incorre in tante penalità. Sul finire della gara Christian Sottsas va in panca puniti. Gli ospiti tentano il tutto per tutto ma non trovano il pareggio. Il solito Walters sigla il definitivo 4-2 per i Broncos con il classico gol a porta vuota. Vipiteno che chiude la serie di partite contro il Master Round con molte soddisfazioni. Con i tre punti, i ragazzi di coach Axel Kammerer si confermano al comando del Playoff Round. Il Milano rimane al quarto posto del Master Round visto che la Valpe cade ad Appiano.
Egna – Val Pusteria 1-3
Dopo la sconfitta a Milano, l’Egna torna a giocare in casa per sfidare il Val Pusteria. Le Wild Goose, quarte nel Playoff Round, possono ancora migliorare la loro posizione in questa seconda fase. La formazione della Bassa Atesina ritrova Alexander Sullmann. Assenti Tragust, Stehlik e Michael Sullmann. Il Val Pusteria rinuncia sempre ad Erlacher, Oberrauch e Tauber.
Gara veloce e combattuta fini dalle prime battute. Occasioni da una parte e dall’altra ma il risultato non cambia per tutto il primo tempo. Da menzionare la buona prestazione di Tizian Giovanelli che risponde presente a tutte le iniziative dei gialloneri. Due superiorità a favore di Bustreo e compagni, nella seconda parte del tempo, non bastano a smuovere il risultato che si chiude sullo 0-0.
Egna parte bene nel secondo tempo: Kubinkac parte via da solo ma Kuhn para alla grande e salva il risultato. Risponde il Val Pusteria con Devos che ha una ghiotta occasione ma Giovanelli sventa per una gara sempre dai ritmi alti. Dopo queste due occasioni si assiste ad un momento di confusione da ambo le parti. Poi, a metà gara, un momento favorevole per i padroni di casa che hanno anche un lunga doppia superiorità. Ma i Lupi resistono ed al primo powerplay dei gialloneri, del secondo tempo, arriva la prima rete della serata. Un tiro di Hofer dalla blu viene toccato da Devos che spiazza l’intervento di Giovanelli. Un Val Pusteria che segna un gol pesantissimo e chiude con il minimo vantaggio il secondo tempo.
L’inizio del terzo tempo è avaro di emozioni. Kuhn, con il gambale di destra, sventa una buona occasione di Locatin mentre il Val Pusteria trova il raddoppio su una delle poche sbavature delle Wild Goose. Un tiro diretto a Scandella inganna Giovanelli che deve subire la rete dalla distanza di Hofer. Il raddoppio dei gialloneri fiacca la resistenza di un Egna volenteroso che, però, deve subire la terza rete di Rizzo. Le stesse Wild Goose reagiscono con la marcatura di Pellettier, ma è un fuoco di paglia. Il Val Pusteria vince con un sofferto 3-1 e segue l’Asiago, capolista del Master Round, con un ritardo di tre punti.