I Pirati di Appiano tentano un’altra impresa. Trascinare a Gara 7 una serie che ha riservato tante emozioni e sorprese. I gialloblu locali si presentano al completo recuperando anche lo squalificato Vallerand che ritorna in attacco dopo tre turni di squalifica. Per l’Asiago sono assenti lo squalificato Devergilio e l’infortunato Nicola Tessari che dopo un contrasto in balaustra nell’ultima gara è costretto a dare forfait. Presente, invece, Federico Benetti nonostante il suo infortunio al volto nell’ultimo match.
Ad Appiano si inizia su ritmi alti, con i padroni di casa che aspettano gli avversari per poi ripartire con contropiedi velocissimi che mettono in seria difficoltà la retroguardia vicentina. Proprio su un capovolgimento di fronte repentino gli alto atesini passano a condurre grazie ad una discesa su un tre contro uno, disco al centro e lo stesso viene deviato alle spalle di Marozzi su un contrasto tra Benetti e Jan Waldner. L’Asiago prova subito a rimediare la situazione con Nigro e Bentivoglio, ma Vallini dimostra di essere in serata e ferma di gambale le conclusioni insidiose verso la sua porta. Al decimo arriva il 2-0: Vallerand sulla blu lascia partire un tiro di polso su cui Marozzi si fa sorprendere, anche perché coperto, tornando a gonfiare la rete e portando sul doppio vantaggio i gialloblu. Disco al centro e in porta sembra andarci Tura per l’Asiago, ma Parco cambia subito idea e ripropone subito Marozzi dopo una manciata di secondi. Al sedicesimo ci prova Strazzabosco, il cui rovescio finisce a lato di pochissimo dalla gabbia dei gialloblu. Si torna di là e ci pensa Lacroix a portare i suoi sul 3-0 con una conclusione senza pretese ma che finisce con il disco sotto la traversa, con l’estremo stellato apparso confuso nell’intervento. L’Asiago finisce in apnea sugli attacchi continui di un Appiano che continua a spingere fino al suono della prima sirena che manda le due squadre a riposo sul vantaggio di 3-0 per i padroni di casa.
Un Asiago molto diverso comincia la seconda frazione, cercando di farsi assai pericoloso dalle parti di Vallini, costretto in due occasioni al miracolo, prima su Ulmer e poco dopo su Bentivoglio, mettendoci il gambale con i tempi giusti e decisivi. Dopo almeno 10′ minuti di costante pressione asiaghese tocca ad Hazen avere un disco d’oro per beffare la difesa avversaria, ma al momento della conclusione di rovescio lo spara letteralmente alto. L’attacco dei vicentini è continuo e anche con una certa efficacia, ma stavolta ci prova da lontano Sullivan senza risultato. Al 14′ arriva il 3-1 a firma di Nigro che prima finta il passaggio, scivola su un contrasto verso la porta ma poi conclude con un disco beffardo e preciso. Arrivato al gol l’Asiago prende fiato e torna fuori così l’Appiano con un paio di discese pericolose dalle parti di Marozzi che comunque controlla senza affanni la situazione. Finale con due penalità, una per parte, e squadre che lasciando la pista per la seconda pausa sul 3-1 sempre in favore dei Pirati ma con un Asiago in netta ripresa dopo un primo periodo incolore.
Inizio di terzo periodo favorevole all’Appiano, perchè si ritrova in 5 contro 3 per un fallo di Sullivan e riesce ad andare subito a rete con una deviazione fortuita di Tobias Ebner che intendeva far velo sulla conclusione di DaHart ma il disco finisce in porta per il 4-1. Molto nervosismo sul ghiaccio dopo la quarta rete dei padroni di casa, ma l’Asiago non si arrende si porta in superiorità numerica ma Sullivan sbaglia sulla sua blu e concede la fuga ad Hazen che viene atterrato davanti a Marozzi e si guadagna un rigore che trasforma lo stesso numero 4 con un delizioso rovescio. Gli stellati cercano comunque di restare concentrati sulla partita e continuano a giocare anche quando la partita sembra finita, riuscendo a trovare il 5-2 con un tiro potente di Miglioranzi dalla distanza. Nigro e Benetti sfiorano ancora il gol, che arriva l sette minuti dal termine con un Bentivoglio prontissimo ad approfittare di un disco mal controllato da Vallini e mettendolo in porta per il 5-3. L’Appiano cerca di amministrare la situazione ma il finale è tutto da vivere. A tre minuti dal termine Appiano in superiorità ma l’Asiago non molla un centimetro, arriva nel rush finale togliendo Marozzi e giocando molti dischi nello SLOT, così su uno di questi respinto nel traffico arriva la deviazione di Ulmer (primo gol nei playoff per lui) che riapre la questione a 16” dalla sirena finale. Nuovo attacco asiaghese, disco al centro, Ceresa non riesce a fermarlo, arriva Bentivoglio che cerca un tocco in controtempo ma il suo disco finisce fuori a fil di sirena. Vince l’Appiano e si decide così tutto a gara 7 in programma sabato 7 marzo all’Odegar.

Serie A – Itas Cup – 46esima Giornata – Quarta Fase – Risultati
05 marzo 2015 – Playoff – Gara 6 – Quarti di finale (best-of-seven)

HC Appiano Roi Team – Asiago Hockey 1935 5-4 (3-0/0-1/2-3)
Marcatori: 03:33 (1-0) J.Waldner (M.O. Vallerand/T.Ebner); 09:16 (2-0) M.O. Vallerand (D.Ceresa/J.Hazen) in sup.num.; 18:18 (3-0) S.Lacroix (J.Hazen/M.O. Vallerand); 33:30 (3-1) A. Nigro; 42:05 (4-1) T.Ebner (A.De Hart/J.Hazen); 45.32 (5-2) J. Hazen su rigore; 46:28 (5-2) E.Miglioranzi (S.Bentivoglio/D.Sullivan) in sup.num.; 52:55 (5-3) S.Bentivoglio (A.Nigro/L.Ulmer); 59:43 (5-4) L.Ulmer (E.Miglioranzi/D.Borrelli);
Formazione Appiano: G.Vallini 60:00 (A.Tomasi); M.Eisenstecken, A. De Hart, F.Ebner, P.Beber, M. Messner, P.Stimpfl, S.Lacroix; M.O. Vallerand, J.Hazen, S.Unterkofler, J.Waldner, P.Platter, R. Raffeiner, D.Ceresa, P.Jaitner, Von Payr, D.Peruzzo, T.Ebner, A.Jaitner; Allenatore: P. Lefebvre;
Formazione Asiago: V.Marozzi 58:57- A.Tura 00:25; S.Marchetti, S.Hotham, E.Miglioranzi, L.Casetti, M.Strazzabosco, D.Sullivan, A.Strazzabosco; M.Tessari, D.Borrelli, N.Presti, A.Nigro, L.Ulmer, S.Bentivoglio, F.Benetti, D.Iori, J.Magnabosco, M.Stevan, N.Munari, F.Pace; Allenatore: J. Parco;
Tiri in porta: Appiano 34 (15/13/6) – Asiago 36 (10/16/10)
Penalità: Appiano 6×2’ – Asiago 9×2’
Arbitri: Andrea Benvegnù e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Patrick Gruber e Marco Mori;

Serie Playoff – Quarti di finale – Best of seven – Dopo Gara 5
Asiago ed Appiano in parità nella serie per 3-3
Gara 1 – 21/02: Asiago – Appiano 3-4
Gara 2 – 24/02: Appiano – Asiago 2-3 d.t.s.
Gara 3 – 26/02: Asiago – Appiano 5-2
Gara 4 – 28/02: Appiano – Asiago 5-1
Gara 5 – 03/03: Asiago – Appiano 6-2
Gara 6 – 05/03: Appiano – Asiago 5-4
Gara 7 il 7 marzo ad Asiago;

Val Pusteria vince la serie per 4-1 contro il Vipiteno e si qualifica per le semifinali
Gara 1 – 21/02: Val Pusteria – Vipiteno 7-3
Gara 2 – 24/02: Vipiteno – Val Pusteria 3-1
Gara 3 – 26/02: Val Pusteria – Vipiteno 1-0
Gara 4 – 28/02: Vipiteno – Val Pusteria 0-1 d.t.s.
Gara 5 – 03/03: Val Pusteria – Vipiteno 4-1

Rittner Buam vince la serie per 4-0 contro il Gherdeina e si qualifica per la semifinali
Gara 1 – 21/02: Rittner Buam – Gherdeina 4-3
Gara 2 – 24/02: Gherdeina – Rittner Buam 1-2
Gara 3 – 26/02: Rittner Buam – Gherdeina 3-0
Gara 4 – 28/02: Gherdeina – Rittner Buam 3-6

Milano vince la serie per 4-1 contro il Valpellice e si qualifica per le semifinali
Gara 1 – 21/02: Milano – Valpellice 2-1 d.t.s.
Gara 2 – 24/02: Valpellice – Milano 0-3
Gara 3 – 26/02: Milano – Valpellice 5-2
Gara 4 – 28/02: Valpellice – Milano 5-3
Gara 5 – 03/03: Milano – Valpellice 3-2 d.t.s
Semifinali dal 10 marzo (best-of-seven)
Val Pusteria – Rittner Buam
Milano attende la vincente di Asiago – Appiano
Appiano – Asiago 5-4