Dopo i colpi di scena della giornata precedente, in cui gran parte delle squadre del Playoff Round hanno fatto sudare le proverbiali sette camicie a quelle del Master Round, come dimostrano le sconfitte patite da Valpellice e Milano rispettivamente contro Cortina e Appiano, si torna subito a giocare alla vigilia dell’Epifiania. Continua quindi questa seconda fase con altri incroci che potrebbero nascondere molte sorprese. Rispetto alla giornata precedente, saranno le squadre del Playoff Round ad avere il vantaggio della pista e quindi ad ospitare le squadre del Playoff Round. Per adesso, dopo la prima giornata, di questa fase intermedia della seconda parte del campionato il computo è in perfetta parità. Tre vittorie, di cui una supplementare, da parte delle formazioni del Master Round. Tre vittorie, di cui una ai rigori, da parte delle formazioni del Playoff Round. Un perfetto equilibrio che dimostra come questa fase non sia del tutto scontata nonostante i tanti punti di differenza che separano alcune contendenti dei due gruppi.
La capolista Asiago, dopo la sofferta vittoria all’overtime contro il Fassa, salirà in Alta Val d’Isarco per sfidare il Vipiteno, una delle squadre più in forma del momento che sfrutterà il turno casalingo per cercare altri punti importanti per la classifica dopo il successo conseguito contro il Gherdeina. Sicuramente un match di grande interesse: le due capoliste, nei due rispettivi gironi, non possono permettersi passi falsi. L’Asiago, specialmente, sente l’avvicinarsi di un Brunico che a suon di gol sta tentando di recuperare la prima piazza del Master Round. Il Vipiteno vanta sette vittorie nelle ultime otto gare mentre l’Asiago nella seconda fase ha raccolto 17 punti sui 18 disponibili. La squadra di casa, inoltre, vanta il buon andamento di Jason Walters, in attacco, e Matti Naatanen, in difesa, che stanno letteralmente trascinando i Broncos alla conquista del Playoff Round. La squadra di casa dovrà rinunciare a Sottsas mentre l’Asiago deve valutare le condizioni di Stevan, Olivero e Matteo Tessari.
Un altro match interessante sarà a Cortina dove i padroni di casa, dopo aver vinto a Torre Pellice, trascinati dalla doppietta di Dingle nel finale, sfideranno un lanciato Val Pusteria. Gli ampezzani cercano quella continuità che anche nella seconda fase è venuta meno dopo la sconfitta di Capodanno contro il Fassa. Ma la vittoria in Piemonte potrebbe aver galvanizzato una squadra che è alle prese ancora con alcune assenze di peso. Il Val Pusteria, invece, dopo i sette gol rifilati al Caldaro, e supportato dal duo Devos – Scandella, il più prolifico di tutta la seconda fase, cercherà di ottenere la posta piena per avvicinarsi all’Asiago. Come detto il Cortina dovrà rinunciare allo squalificato Ranallo, Da valutare le condizioni di Adami e De Bettin. Il Val Pusteria sarà senza Crepaz ed Erlacher.
Il Caldaro, ultimo del Playoff Round, ospiterà la terza forza del Master Round. Dopo la pesante sconfitta a Brunico, i Lucci ritroveranno Berry che ha scontato i due turni di squalifica. La formazione di Collalbo, invece, potrebbe ritrovare il portiere austriaco Weinhandl che, dopo un pesante attacco influenzale, è pronto per tornare in pista ma il condizionale è d’obbligo. La formazione di coach Raymond deve sempre fare a meno di Gruber, Tauferer, Rissmiller e Scelfo.
Un Appiano, senza dubbio galvanizzato dal successo ai rigori conseguito a Milano, al termine di una partita molto serrata ,e che i Pirati hanno rischiato di vincere già nei tempi regolamentari, sfideranno un Gherdeina in profonda crisi. Il Gherdeina i è l’unica squadra che non ha ancora raccolto un punto in sei turni di seconda fase. L’assenza di Nigro, le cui condizioni non migliorano affatto, unita a quelle di Marco Senoner, oltre agli infortunati dell’ultima gara, rendono il cammino dei gardenesi ancora più difficile. Nella gara casalinga contro il Vipiteno sono usciti malconci Fabio Kostner, Marco Senoner, Matthias Fauster (scontro alla balaustra), Davide Holzknecht (disco sulle costole) e Tommaso Goi. Inoltre Newton è ancora ammalato. Una situazione davvero difficile per le “Furie”.
L’Egna, sconfitto per la terza volta di fila in quel di Collalbo, cercherà un possibile quanto difficile riscatto sfidando il Valpellice, battuto in casa da un Cortina in cerca di rivincite. Le Wild Goose, oltre a Stehlik, infortunato ad un polso, dovranno valutare le condizioni di Angel Krestev, ammalato, e Lo Presti, contuso dopo la sfida contro il Renon. Ma la vera apprensione per la formazione della Bassa Atesina nasce dall’infortunio avuto a Collalbo del portiere Thomas Tragust che dopo uno scontro involontario con Thomas Spinell, deve valutare le sue condizioni ad un ginocchio. Il 18enne Giovanelli è pronto a fare la sua parte. Il Valpellice, invece, dopo la seconda sconfitta in questo 2015, cercherà di ritrovare quei punti necessari per rimanere al fianco o nella scia degli avversari (Milano e Renon). Intanto il Giudice Sportivo ha reso noto l’entità della squalifica a Frigo dopo la carica da tergo ad un giocatore del Milano. L’attaccante dei Bulldogs dovrà scontare sei turni di qualifica (cinque per il fallo commesso, più una per la recidiva). Due sono stati già scontati..
Chiuderà la giornata la gara di Alba di Canazei dove il Fassa, battagliero, visto all’Odegar , e che ha sfiorato anche un clamoroso colpaccio, si troverà di fronte un Milano che ha recuperato il bomber Vallorani nell’ultimo turno ma non è riuscito ad avere la meglio di un Appiano che ha approfittato anche di una visibile stanchezza da parte dei rossoblu. Il Fassa, in questa seconda fase, non ha mai perso in casa mentre nelle ultime due trasferte, che coincidono con i turni del nuovo anno, ha prevalso a Cortina ed ha raccolto un punto sulla pista della capolista Asiago. La formazione di coach Kostner, nonostante qualche assenza, si affida non solo alle parate del sempre pronto Tillanen ma ha anche trovato un modulo di gioco ed una concretezza sottoporta che gli permettono di giocare alla pari contro qualsiasi avversario. Il Milano è avvertito che non sarà una trasferta semplice.

Serie A – Itas Cup – 29esima Giornata – Playoff Race – Presentazione 05 gennaio 2015 – Seconda Fase – 7° Turno

S.S.I. Vipiteno Weihenstephan – Asiago Hockey 1935
Weihenstephan Arena – Vipiteno – ore 20:30
Arbitri: Marco Bagozza e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Simone Mischiatti e Marco Mori;

HC Appiano Roi Team Consultant – HC Gherdeina valgardena.it
Stadio del Ghiaccio – Appiano – ore 20:30
Arbitri: Davide Deidda ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;

HC Egna Riwega – HC Valpellice Bodino Engineering
Würth Arena – Egna – ore 20:30
Arbitri: Claudio Ferrini e Thomas Gasser; Giudici di linea: Nicola Basso e Matthias Cristeli;

Hafro SG Cortina – HC Val Pusteria Lupi
Stadio Olimpico – Cortina – ore 20:30
Arbitri: Nadir Ceschini e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;

Sv Caldaro Rothoblaas – Rittner Buam
Raffeinsen Arena – Caldaro – ore 20:30
Arbitri: Massimo De Col e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Christian Gamper ed Alexander Wiest

SHC Fassa – Hockey Milano Rossoblu
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 21:00
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Fabrizio De Toni ed Omar Piniè

Classifica Master Round:
Asiago 65 punti;
Val Pusteria 60 punti;
Rittner Buam 56 punti;
Valpellice 51 puti;
Milano 51 punti;
Gherdeina 36 punti;

Classifica Playoff Round:
Vipiteno 44 punti;
Cortina 37 punti;
Appiano 34 punti;
Egna 31 punti;
Fassa 26 punti;
Caldaro 13 punti;