Martedì 30 dicembre va in scena l’ultima giornata del 2014 del massimo campionato. In programma il quarto turno di una seconda fase che sta regalando emozioni a raffica in un campionato che non ha ancora espresso un vero dominatore dopo 25 turni giocati tra stagione regolare e playoff race.
La gara più interessante è senza dubbio quella di Brunico, dove il Val Pusteria ospiterà un Asiago reduce dal successo contro il Renon. Le due squadre sono senza dubbio le formazioni più in forma, come dimostra anche la vittoria dei Lupi gialloneri contro la Valpe, al termine di una partita in cui i pusteresi hanno giocato i primi due tempi in maniera perfetta lasciando pochissima possibilità di replica ai torresi, costretti alle resa per 7-2. I padroni di casa cercheranno la vittoria anche per raggiungere in vetta alla classifica del Master Round un Asiago che in questo momento gira a pieno regime dopo il periodo negativo che ha estromesso i vicentini dalle final four di Coppa Italia. Dopo la cocente eliminazione dei veneti per la corsa alla “coccarda” tricolore, la formazione di John Parco ha inanellato una serie di risultati utili che hanno riportato gli stellati in vetta al campionato. Sono ora 4 i successi consecutivi di Bentivoglio e compagni (ultima di stagione regolare e tre nella seconda fase). Da segnalare che in stagione regolare l’Asiago ha perso i due precedenti stagionali contro i pusteresi. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per un big-match, vero e proprio. In caso di vittoria vicentina ci sarebbe la prima mini fuga nella Serie A – Itas Cup. In caso di successo dei Lupi ci sarebbe di nuovo quell’equilibrio che è durato per 22 giornate di stagione regolare e che potrebbe durare anche in questa seconda fase.
Nonostante la sconfitta rimediata in Pusteria, il Valpellice torna sulla pista di casa con la seria intenzione di tornare al successo pieno sfidando un Milano che nell’ultimo turno ha raccolto la prima vittoria in questa seconda fase. I piemontesi, dal canto loro, devono valutare le condizioni di Matt Pope che a Brunico ha finito anzitempo la gara per una carica di Makela alla balaustra mentre non ci dovrebbero essere problemi per Frigo che è stato colpito alla mano da un puck. I rossoblu sono ancora in attesa di avere di nuovo a disposizione Vallorani ma hanno recuperato un pezzo importante del proprio gioco come Nicola Fontanive. Valpellice – Milano, il derby del nord-ovest, sarà molto interessante anche per altri due motivi. Le due squadre sono divise da solo un punto con i meneghini che inseguono e che vorranno testare gli avversari prima della super sfida della Final Four di Coppa Italia all’Agorà del 24 gennaio tra le due medesime formazioni.
I milanesi, nell’ultimo turno della Serie A – Itas Cup, hanno avuto la meglio sul Gherdeina, formazione che fino ad ora a lottato a viso aperto contro avversari sicuramente più attrezzati senza mai sfigurare e che cercherà di continuare a proporre questo atteggiamento anche nella trasferta di Collalbo contro i Campioni d’Italia.
Proprio il Renon cercherà di ritrovare i tre punti contro il Gherdeina ma deve fare i conti con alcuni problemi di formazione. Ansoldi sconta la terza di quattro giornate di squalifica mentre sono infortunati Scelfo, Ivan Tauferer e Rissmiller. Proprio l’ex Nhl si è fatto male ad un muscolo della gamba e dovrà stare fuori almeno una settimana, privando il Renon di un giocatore fondamentale nella sua economia di gioco. Non sono in perfette condizioni fisiche il portiere austriaco Weinhandl mentre Eric Johansson, casco d’argento dei Buam, lamenta un dolore al collo dopo un paio di robuste cariche ricevute nella gara contro il Brunico. Insomma un Renon un po’ spuntato e che in casa non sempre ha fatto bene. La compagine di coach Raymond non dovrà, quindi, sottovalutare un Gherdeina che vuole certamente replicare la sfida di stagione regolare dello scorso ottobre quando le “Furie Rosse” s’imposero 2-1 ai rigori alla Ritten Arena. In casa Gherdeina ancora out Nigro le cui condizioni non migliorano affatto dopo l’infortunio alla testa, mentre sono da valutare le condizoni di Benjamin Kostner e Benjamin Bregenzer, entrambi colpiti dall’influenza. In forse anche Fabrizio Senoner che a Milano si è fatto male ad una spalla, uscendo anzitempo dal ghiaccio.
Interessante anche l’incontro fra Vipiteno e Cortina nel Playoff Round, scontro fra due formazioni che hanno raccolto vittorie nell’ultimo turno anche se in modo diverso. I Broncos hanno avuto la meglio sul Fassa mentre gli ampezzani hanno portato a casa punti dopo i tiri di rigori. Una sfida che chiarirà in rapporti di forzi di questo girone Playoff Round con i cortinesi che cercheranno di fermare la capolista di questo girone. In casa Vipiteno mancherà Christian Sottsas che si è infortunato alla spalla mentre il Cortina deve valutare le condizioni del veterano De Bettin che all’ultimo ha dato forfait nella gara contro l’Appiano. Gli ampezzani hanno riproposto in porta Borelli contro un Appiano che non ha sfigurato nella prestazione dell’Olimpico, restando sempre in partita anche quando si è trovato sotto nel punteggio.
Gli stessi Pirati affronteranno un Caldaro ancora sotto tono dopo l’incredibile ko di Canazei e che ha perso in casa anche il derby contro l’Egna per 1-0 senza riuscire, come capita ultimamente, ad esprimere un gioco efficace specialmente in zona gol. Il Caldaro ritroverà Berry che ha scontato il suo turno di squalifica ma deve rinunciare all’infortunato Kofler che nella sfida del 26 dicembre a Canazei si è rotto il naso dopo essere stato colpito da un puck. In forse Waldthaler che ha preso una botta nella gara contro l’Egna. Il derby d’Oltradige tra i Pirati ed i Lucci, o meglio conosciuto come Überetscher Derby, è una partita molto sentita su ambo le sponde ed ha sempre riservato emozioni a raffica. Il Caldaro cercherà d’insidiare un Appiano che, dopo aver ritrovato quasi tutti i suoi interpreti, sta viaggiando molto bene.
Proprio le “Oche selvagge” andranno a testare la condizione di un Fassa che, sul ghiaccio di casa dello Scola, ha sempre proposto discrete prestazioni e dove è sempre difficile andare a raccogliere punti. L’Egna sta disputando una buona seconda fase con una sconfitta all’overtime e due vittorie. Di certo la formazione della Bassa Atesina non vuole fallire nella trasferta della Val di Fassa e cercherà di trovare la posta piena per approfittare di qualche passo falso delle formazioni che la precedono visto anche lo scontro diretto tra Vipiteno e Cortina. Il Fassa, dal canto suo, dopo aver vinto in rimonta contro il Caldaro, ha offerto una prestazione opaca in quel di Vipiteno, forse dopo aver speso tante energie per confermare quel quinto posto che significa pre-playoff alla fine della seconda fase (12 febbraio).

erie A – Itas Cup – 26esima Giornata – Playoff Race – 30 dicembre 2014 – Seconda Fase – 4° Turno

HC Val Pusteria Lupi – Asiago Hockey 1935
Stadio Lungo Rienza – Brunico – ore 20:30
Arbitri: Claudio Ferrini e Gregory Loreggia; Giudici di linea: Marco Mori ed Ulrich Pardatscher;

HC Valpellice Bodino Engineering – Hockey Milano Rossoblu
Valmora Arena Cotta Morandini – Torre Pellice – ore 20:30
Arbitri: Andrea Benvegnù e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Simone Lega ed Alexander Wiest;

Rittner Buam – HC Gherdeina valgardena.it
Ritten Arena – Collalbo – ore 20:30
Arbitri: Davide Deidda e Karel Metelka; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;

SSI Vipiteno Weihenstephan – Hafro Sg Cortina
Weihenstephan Arena – Vipiteno – ore 20:30
Arbitri: Glauco Colcuc e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Nicola Basso ed Alberto Plancher;

HC Appiano Roi Team Consultant – Sv Caldaro Rothoblaas
Stadio del Ghiaccio – Appiano – ore 20:30
Arbitri: Thomas Gasser e Karl Pichler; Giudici di linea: Christian Cristeli e Christian Gamper;

SHC Fassa – HC Egna Riwega
Stadio G.Scola – Alba di Canazei – ore 21:00
Arbitri: Massimo De Col ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Federico Pace ed Alex Waldthaler;

Classifica Master Round:
Asiago 57 punti;
Val Pusteria 54 punti;
Rittner Buam 50 punti;
Valpellice 48 punti;
Milano 47 punti;
Gherdeina 36 punti;

Classifica Playoff Round:
Vipiteno 35 punti;
Cortina 34 punti;
Appiano 30 punti;
Egna 29 punti;
Fassa 20 punti;
Caldaro 10 punti;