Sarà finale scudetto tra Renon e Val Pusteria come due stagioni fa. I Rittner Buam vincono a Vipiteno all’overtime per 3-2 con un tiro all’incrocio di Cook e conquistano la terza finale scudetto consecutiva. Il Val Pusteria sconfigge l’Asiago grazie ad un poderoso terzo tempo che non lascia scampo agli stellati. Le due serie di semifinale finiscono così in sole 4 gare. Dal 2 aprile sarà finale scudetto nella riedizione della finale scudetto di due anni in cui la squadra di Collalbo conquistò il suo primo tricolore. Tanti i motivi per seguire una finale scudetto che si annuncia molto infuocata. Nel derby altoatesino di finale il Renon cercherà di vincere il suo secondo tricolore mentre il Val Pusteria tenterà di arrivare al primo successo. Da segnalare che queste semifinali passseranno alla storia come le meno combattute di sempre. Da quando si gioca al meglio delle 7 gare, dalla stagione 2007/08, almeno una delle due sfide playoff di semifinale si era sempre conclusa almeno a Gara 5.
Vipiteno – Renon 2-3 d.t.s.
I Broncos ripresentano la stessa squadra che ha perso in Gara 3 per 7-1 a Collalbo. Il portiere partente è Dominik Steinmann dopo che nell’ultimo match era stato sostituito dopo quasi 15′ del primo tempo. Il Renon è la stessa squadra vista martedì alla Ritten Arena senza alcuna novità.
Il Renon impone subito i suoi ritmi di gioco, cominciando a mettere sotto pressione la difesa di un Vipiteno che si difende comunque con ordine respingendo le minacce offensive degli avversari. I minuti passano e i Broncos prendono coraggio e cominciano a guadagnare metri di pista nei confronti di un Renon che comunque fa buona guardia davanti al alla propria gabbia, affacciandosi dalle parti di Steinmann con le conclusioni di Borgatello e Spinell. All’ottavo i padroni di casa passano a condurre: Sirokovs scende sulla sinistra, ci prova con un rovescio che Engelage respinge ma non controlla a dovere, lasciando la possibilità al terzino dei Broncos di toccare in rete l’1-0, evitando anche il grande traffico davanti allo slot avversario. La squadra di Lehtonen cerca subito la reazione, si guadagna una superiorità, ma la difesa vipitenese è attenta e riesce a respingere il pericolo. Steinmann protagonista sulla deviazione di Van Guilden e sul diagonale di Cook, facendosi trovare pronto su un tiro dalla distanza di Cole. A spezzare la pressione avversaria ci pensa Walters con uno slap potente dalla media su cui Engelage chiude lo specchio e ferma il gioco. Ultime battute del primo periodo in cui le due squadre si guadagnano un’occasione per parte, così la suono della sirena si va a riposo con il Vipiteno in vantaggio per 1-0.
Secondo periodo equilibrato con le due squadre che non disdegnano colpi pesanti in balaustra, con il Vipiteno che cerca di contenere le folate di Tudin e Cook grazie anche ad uno Steinmann che si esibisce in una serie di interventi decisivi proprio davanti al suo slot con alcune acrobazie di alta scuola. I Broncos agiscono di rimessa con Stampfer che si brucia una grossa occasione da posizione centrale con il disco che termina alto di un soffio. Scelfo si ritrova un disco d’oro davanti al portiere avversario che ci mette il guantone per fermare l’occasione propizia. Sul finire del tempo Hughesman è costretto a lasciare la partita dopo un colpo duro subito in balaustra, ma la squadra di casa non subisce contraccolpi particolari e riesce a chiudere ancora in vantaggio la seconda frazione di gioco contro un Renon che continua a macinare gioco senza però trovare sbocchi utili.
Terzo periodo decisivo quindi per le sorti della serie, con il Vipiteno che continua a difendersi con efficacia anche grazie ad uno Steinmann che ci mette del suo per lasciare i compagni in partita e di agire in contropiede sugli attacchi di un Renon che sembra deciso a continuare la propria azione offensiva. I Broncos registrano la perdita definitiva di Hughesman per un colpo alla spalla mentre la gara ha pochissime interruzioni, le squadre giocano un buon hockey ma con una certa disciplina, così si arriva a metà del periodo. Al decimo Ebner lavora un disco davanti alla porta avversaria, finta il tiro servendo invece Simon Kostner che di prima intenzione chiude l’azione mettendo il disco in rete per il pareggio degli ospiti. Il Vipiteno sembra scosso ma continua a provarci nonostante la pressione avversaria, e dopo che Engelage salva alla grande su un numero di alta scuola di Stefishen, su un contropiede il disco arriva a Frei, abile a pescare Thomas Spinell a due passi dalla gabbia avversaria, dove l’attaccante alto atesino beffa Steinmann con un preciso rovescio raso ghiaccio. I ragazzi di Beddoes prendono coraggio quando Borgatello finisce in panca puniti, Engelage cerca di bloccare una conclusione di Simone Baur, è Stefishen a trovare il tocco decisivo per siglare il pareggio. Ultimi 5 minuti tutti da giocare allora, con Steinmann che si tuffa sul ghiaccio per fermare il tentativo di Spinell da posizione ravvicinata. La gara non ha ulteriori sussulti e si va così all’overtime sul punteggio di 2-2.
Equilibrio sostanziale anche nell’overtime, dove le squadre continuano cercare di giocare il disco secondo dettami precisi senza concedere molto all’avversario. La giocata decisiva arriva dopo sette minuti e quaranta secondi: Ansoldi trova il binario giusto nella difesa scoperta del Vipiteno, scarica a Cook che prende la mira e piazza un grande colpo di polso all’incrocio, che fredda imparabilmente un ottimo Steinmann e portando così il Renon in finale.
Asiago – Val Pusteria 1-4
L’Asiago recupera l’importante attaccante Sean Bentivoglio che ha scontato i suoi 3 turni di squalifica. Tura è sempre il portiere titolare. Il Val Pusteria si schiera con la stessa formazione che ha vinto Gara 3. Assenti quindi Schweitzer ed Erlacher.
Intenso l’inizio della gara con un’occasione per parte nel primo minuto di gioco. Poi nella prima superiorità l’Asiago staziona nel terzo difensivo avversario e va vicino alla rete con Lutz. Quando si torna in parità numerica, si assiste ad una partita con continui capovolgimenti di fronte con i vicentini che cercano con maggiore insistenza la rete del vantaggio ma l’estremo giallonero Weiman è sicuro. Il Val Pusteria non sta a guardare e quando parte lo fa spesso in velocità cercando l’azione fulminea per poi ripiegare su Weiman. Il primo tempo finisce sullo 0-0.
Nella seconda frazione l’Asiago parte sugli scudi. Casetti si lancia in attacco e poi conclude con un rovescio insidioso. Benetti, poco dopo, conclude davanti a Weiman ma il portiere giallonero para. La partita rimane piacevole con le due squadre che giocano a viso aperto e vivono di momenti in cui cercano di arrivare al gol. I padroni di casa trovano sulla loro strada un Weiman perfetto che non lascia rimbalzi e chiude ogni varco. Il Val Pusteria gioca come nella seconda frazione con veloci sortite ma non trova lo spunto vincente. Bona va al tiro da posizione ravvicinata ma il tiro è fuori. Risponde Ulmer che va vicinissimo al gol ma il suo tiro sfiora il palo a Weiman battuto. Anche il secondo tempo finisce 0-0.
Nel terzo tempo, l’Asiago ci prova in due occasioni di cui una con Marchetti che sfiora la rete con una deviazione spalle alla porta. Ancora una volta i padroni di casa spendono tante energie iniziali ma non raccolgono nulla. Il Val Pusteria, invece, passa in vantaggio. Disattenzione difensiva con Bouchard che prende il tempo ad un difensore dell’Asiago e poi mette al centro per Maylan che regala il vantaggio ai pusteresi. I giallorossi rispondono ma sulla strada c’è sempre un Weiman in grande spolvero. Non si fa pregare il Val Pusteria e passa al raddoppio con un contropiede concluso da Andergassen. Poi tocca a Devergilio fare il tris per un Brunico che dilaga. L’Asiago in mischia trova la reti di Luciani ma è un fuoco di paglia. Scandella realizza il 4-1 definitivo che vale la vittoria in gara 4 ed il passaggio alla finale.
Serie A – Playoff – Stagione 2015/16
Gara 4 – Semifinali (best of seven) – Giovedì 24 marzo – Risultati
SSI Vipiteno Weihenstephan – Rittner Buam 2-3 d.t.s. (1-0/0-0/1-2/0-1)
Marcatori: 07:32 (1-0) M.Sirokovs (J.Walters); 46:44 (1-1) F.Ebner (S.Kostner); 50:22 (1-2) M.Spinell (J.Kostner); 55:11 (2-2) T.Stefishen (S.Baur) in sup.num.; 67:40 (2-3) B.Cook (L.Ansoldi);
Formazione Vipiteno: D. Steinmann 60:00 (M. Demetz) ; M.Sirkovs, D.Maffia, F.Hackhofer, S.Baur, P.Pircher, D.Fabris; P.Mair, H.Stofner, M.Trenkwalder, A.Hughesman, P. Grandi, M.Mantinger, R.Stampfer, T.Stefishen, I.Deluca, T.Kofler, D.Erlacher, J.Walters, S.Pitschieler; All: Clayton Beddoes;
Formazione Rittner Buam: A.Engalage 60:00 (R.Fink); B.Cole, C.Borgatello, I. Tauferer, D.Ceresa, M.Ploner, F.Ebner, A.Alber; J.Kostner, A.Eisath, D. Tudin, A.Frei, M.Spinell, S.Kostner, M. Van Guilder, L.Ansoldi, M.Quinz, E.Scelfo, B. Cook, T.Spinell, M.Fauster All: Riku-Petteri Lehtonen;
Superiorità: Vipiteno 1 su 3 – Renon 0 su 4
Penalità: Vipiteno Mair 10′ + 5×2′ – Renon 4×2′
Tiri in porta: Vipiteno 37 – Renon 33
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Federico Giacomozzi e Piero Giacomozzi
Gare disputate
Gara 1: Rittner Buam – SSI Vipiteno Weihenstephan 3-1
Gara 2: SSi Vipiteno Weihenstephan – Rittner Buam 2-5
Gara 3: Rittner Buam – SSI Vipiteno Weihenstephan 7-1
Gara 4: SSI Vipiteno Weihenstephan – Rittner Buam 1-4
Il Val Pusteria vince la serie per 4-0 e si qualifica per la finale.
Asiago Hockey 1935 – ¬ Hc Val Pusteria 1-4 (0-0/0-0/1-4)
Marcatori: 05:04 (0-1) J.Maylan (F.Bouchard/L.Tauber); 50:16 (0-2) R. Andergassen (P.Rizzo/P.Bona); 54:29 (3-0) K.Devergilio (G.Scandella/D.Elliscasis) in sup.num.; 55:59 (1-3) A.Luciani (S.Bentivoglio/A.Nigro); 58:28 (1-4) G.Scandella (A.Helfer) a porta vuota;
Arbitri: Simone Lega e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Giovanni Terragni e Vinicio Willy Volcan
Formazione Asiago: A. Tura 60:00 (D.Mantovani); M.Sullivan, D. Sullivan, A.Strazzabosco, E.Miglioranzi, L.Casetti, S.Marchetti; P. Zanette, A.Luciani, M.Tessari, N.Tessari, M.Stevan, S.Bentivoglio, L.Ulmer, A.Nigro, A.Lutz, F.Benetti, D.Iori, F.Pace, M.J. Magnabosco, M. Presti; All: Patrice Lefebvre;
Formazione Val Pusteria: T. Weiman 60:00 (P.Kosta); T.Johnson, A.Hofer, C.Willeit, I.Althuber, D.Glira, A.Helfer, R.Kavanagh, D.Elliscasis; M.Oberrauch, G.Scandella, P.Bona, F. Bouchard, B.Obermair, E.Thum, R.Andergassen, J.Maylan, K.Devergilio, L.Tauber, P.Rizzo; All: Kim Collins;
Superiorità: Asiago 0 su 4 – Val Pusteria 1 su 5
Penalità: Asiago 5×2′ – Val Pusteria 4×2′
Tiri in porta: Asiago 34 – Val Pusteria 26
Gare disputate
Gara 1: HC Val Pusteria – Asiago 5-0
Gara 2: Asiago – Val Pusteria 3-4 d.t.s.
Gara 3: Val Pusteria – Asiago 6-2
Gara 4: Asiago – Val Pusteria 1-4
Il Val Pusteria vince la serie per 4-0 e si qualifica per la finale
Dal 2 aprile la finale scudetto al meglio delle 7 gare