Hockey / Sport

HOCKEY MONDIALE, ITALIA SUDA E BATTE ALL’OVERTIME IL GIAPPONE 4-3

La rete decisiva arriva ad opera di Luca Frigo

Foto: IIHF Vanna Antonello

Finisce dopo 5 secondi dell’over time con la rete decisiva di Luca Frigo che piega per 4-3 un indomito Giappone, nella seconda giornata del Mondiale Divisione I Gruppo a di Bolzano. Ha dovuto sudare le fatidiche sette camice la pattuglia di mister Mike Pelino per avere ragione dei figli del Sol Levante pronti ad avventarsi su ogni disco e capaci di portarsi addirittura a condurre nel finale. L’Italia lascia sul campo un importante punto in chiave promozione: ora non sono più possibili altre distrazioni se si vuole tornare in Top Division. Ad iniziare da domani contro la Slovenia.

Primi cinque minuti della prima frazione di sostanziale equilibrio con un po’ più di Italia, ma Giappone che fa della velocità la sua arma migliore. Due le occasioni da rete azzurre, la seconda di rapina in contropiede, ma Ivan Deluca non riesce a mettere alle spalle dell’estremo difensore nipponico. La prima inferiorità è per i padroni di casa con Luca Frigo in panca, ma il Giappone non concretizza ed è poi Tommaso De Luca a trovarsi a tu per tu con il portiere, ma fallisce. Italia che gioca poi il primo power-play, ma la scatola nipponica resiste. Si va al riposo sul nulla di fatto.

Avvio di ripresa con l’Italia che prende in mano le redini del gioco e dopo alcuni tentativi a vuota finalmente Dustin Gazley al 3’59” di rovescio sotto porta in mischia trova la rete del vantaggio. Raddoppio che arriva poi con Diego Kostner sulla ribattuta del tiro di Tommaso De Luca. Passa poco ed è il Giappone ad accorciare con una triangolazione sotto porta con Yu Sato, imitato poco dopo dal collega Kohei Sato ed è nuovamente perfetta parità 2-2. Terzo tempo iniziato con quasi un’ora di ritardo per la rottura e conseguente sostituzione di un plexiglass dietro la porta nipponica che ha portato ad alcune ghiotte occasioni per i ragazzi di mister Mike Pelino, ma non concretizzate. A meno di 7’ dal termine arriva il 3-2 Giappone con Koki Yoneyama a cui risponde con cattiveria Thomas Larkin. Assalto finale dell’Italia in superiorità numerica, ma inutilmente. Ci pensa poi dopo 5″ dell’overtime Luca Frigo a regalare la gioia di una vittoria, ma dal gusto leggermente amaro.

Nelle altre due partite della giornata, la Slovenia ha superato per 6-1 la Romania, mentre l’Ungheria ha battuto la Corea del Sud per 6-2. In classifica al comando Ungheria a 6 punti, Italia a 5, Slovenia e Corea del Sud a 3, Giappone 1, chiude la Romania a 0. Domani sono in programma altri tre incontri: Ungheria-Romania (ore 12.30), Corea del Sud-Giappone (16.00) e Italia-Slovenia (19.30).[Vs]

ITALIA-GIAPPONE 4-3 (0-0; 2-2; 1-1, 1-0 OT)
MARCATORI: 2T. 23’59” Gazley (I), 29’48” Kostner (I), 31’19” Y. Sato (G), 34’38” K. Sato (G); 3T. 52’55” Yoneyama (G), 56’19” Larkin (I); OT 60’05” Frigo (I).
ARBITRI: Barcelo-Fernandez; LINESMAN: Beresford-Goncalves.
SPETTATORI: 3.437

30 Aprile 2024


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

AUTO ELETTRICA IN FIAMME A LATZFONS

Paura nel tardo pomeriggio di ieri per un incendio che ha devastato un’auto elettrica in un garage condominiale a Latzfons, frazione di Chiusa. A dare l’allarme il proprietario della vettura messa in carica da pochi minuti. Quattro sono state trasportate all’ospedale di Bressanone, nessuna è grave.

TRENTINO VOLLEY, VITTORIA AL TIE BREAK CONTRO MODENA

Un epilogo thrilling consegna il primo posto finale nel girone d’andata di SuperLega Credem Banca 2025/26 all’Itas Trentino. Vincendo 3-2 in rimonta con Piacenza il match dell’undicesimo turno, la formazione Campione d’Italia si è infatti aggiudicata allo sprint il titolo d’inverno, superando proprio sulla linea del traguardo sia Verona (sconfitta 1-3 in casa da Modena) … Continua a leggere

SCI COPPA DEL MONDO, IN VAL D’ISERE ALEX VINATZER E’ 4/O

Il norvegese Timon Haugan, 29 anni e quinto successo in carriera, in 1.37.89 ha vinto lo slalom speciale di Val d’Isere. Dietro di lui lo svizzero Loic Meillard , vincitore del gigante di sabato, in 1.38.17, e terzo l’altro norvegese Henrik Kristoffersen in 1.38.23. Ottima gara per il miglior azzurro – dopo una seconda manche … Continua a leggere