Altra emozionante gara di una serie infinita. A vincere è l’Asiago ma dopo il doppio iniziale vantaggio, pareggiano i Pirati. Sul 2-2 non succede più niente fino al 54′ quando Nigro realizza la rete in powerplay. Poi il gol tecnico di Bentivoglio che regala la semifinale all’Asiago che suda le proverbiali sette camicie ma stacca il biglietto per il turno successivo. Ora semifinali dal 10 marzo, sempre al meglio delle sette gare. Asiago – Milano e Val Pusteria – Rittner Buam.

Serie A – Itas Cup – 47esima Giornata – Quarta Fase – Resoconto
07 marzo 2015 – Playoff – Gara 7 – Quarti di finale (best-of-seven)
Asiago Hockey 1935 – HC Appiano Roi Team 4-2 (2-1/0-1/2-0)
Marcatori: 01:15 (1-0) D.Iori (D.Borrelli/D.Sullivan); 16:48 (2-0) S.Bentivoglio (A.Nigro/S.Hotham) in doppia sup.num.; 19:58 (2-1) D.Ceresa (J.Waldner) in doppia sup.num.; 25:22 (2-2) J.Waldner (M.O. Vallerand/D.Ceresa); 54:39 (3-2) A.Nigro (S.Hotham/E.Miglioranzi) in sup.num.; 59:59 (4-2) S.Bentivoglio (A.Nigro/E.Miglioranzi);
Asiago: V.Marozzi 60:00 (A.Tura); S.Marchetti, S.Hotham, E.Miglioranzi, L.Casetti, M.Strazzabosco, D.Sullivan, A.Strazzabosco; M.Tessari, D.Borrelli, N.Presti, A.Nigro, L.Ulmer, N. Tessari, S.Bentivoglio, F.Benetti, D.Iori, M.Stevan, N.Munari, F.Pace; Allenatore: J. Parco;
Appiano: G.Vallini 60:00 (A.Tomasi); M.Eisenstecken, A. De Hart, F.Ebner, P.Beber, M. Messner, P.Stimpfl, S.Lacroix; M.O. Vallerand, J.Hazen, S.Unterkofler, J.Waldner, P.Platter, R. Raffeiner, D.Ceresa, P.Jaitner, Von Payr, D.Peruzzo, T.Ebner, A.Jaitner; Allenatore: P. Lefebvre;
Tiri in porta: Asiago 27 (11/9/7) – Appiano 33 (14/12/7)
Penalità: Asiago 5×2’ – Appiano 8×2’
Arbitri: Daniel Gamper e Claudio Ferrini; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;

Serie Playoff – Quarti di finale – Best of seven – Dopo Gara 7

Asiago vince la serie per 4-3 contro l’Appiano e si qualifica per le semifinali
Gara 1 – 21/02: Asiago – Appiano 3-4
Gara 2 – 24/02: Appiano – Asiago 2-3 d.t.s.
Gara 3 – 26/02: Asiago – Appiano 5-2
Gara 4 – 28/02: Appiano – Asiago 5-1
Gara 5 – 03/03: Asiago – Appiano 6-2
Gara 6 – 05/03: Appiano – Asiago 5-4
Gara 7 – 07/03: Asiago – Appiano 4-2

Val Pusteria vince la serie per 4-1 contro il Vipiteno e si qualifica per le semifinali
Gara 1 – 21/02: Val Pusteria – Vipiteno 7-3
Gara 2 – 24/02: Vipiteno – Val Pusteria 3-1
Gara 3 – 26/02: Val Pusteria – Vipiteno 1-0
Gara 4 – 28/02: Vipiteno – Val Pusteria 0-1 d.t.s.
Gara 5 – 03/03: Val Pusteria – Vipiteno 4-1

Rittner Buam vince la serie per 4-0 contro il Gherdeina e si qualifica per la semifinali
Gara 1 – 21/02: Rittner Buam – Gherdeina 4-3
Gara 2 – 24/02: Gherdeina – Rittner Buam 1-2
Gara 3 – 26/02: Rittner Buam – Gherdeina 3-0
Gara 4 – 28/02: Gherdeina – Rittner Buam 3-6

Milano vince la serie per 4-1 contro il Valpellice e si qualifica per le semifinali
Gara 1 – 21/02: Milano – Valpellice 2-1 d.t.s.
Gara 2 – 24/02: Valpellice – Milano 0-3
Gara 3 – 26/02: Milano – Valpellice 5-2
Gara 4 – 28/02: Valpellice – Milano 5-3
Gara 5 – 03/03: Milano – Valpellice 3-2 d.t.s

Semifinali dal 10 marzo (best-of-seven)
Asiago Hockey 1935 – Hockey Milano Rossoblu
HC Val Pusteria Lupi – Rittner Buam
Date 10, 12, 14, 17; Eventuali 19, 21, 24 Marzo
Finale scudetto (best-of-seven) a partire dal 26 marzo;

Asiago – Appiano 4-2
Arriva l’ora della verità per la serie più equilibrata dei quarti di finale. All’Odegar va in scena la fatidica Gara 7 che dovrà decretare quale squadra tra Asiago ed Appiano andrà in semifinale per sfidare il Milano. Dopo una serie vibrante e con tante sorprese è tempo di verdetti tra la formazione giallorossa, testa di serie dei playoff 2014/15, e la sorprendete formazione gialloblu, ottava ed ultima classificata del tabellone, che nella sua prima apparizione di sempre ai playoff della massima serie sta sovvertendo qualsiasi pronostico partita dopo partita. Riguardo alle formazioni, l’Asiago deve rinunciare a Josè Magnabosco che ha risentito di uno scontro in Gara 6, oltre allo squalificato Kevin Devergilio che sconta la quinta di otto giornate di squalifica. La formazione stellata ritrova Nicola Tessari dopo la sua assenza per infortunio in Gara 6. L’Appiano si schiera al completo e con la stessa identica formazione di Gara 6.
Partenza a razzo dei padroni di casa che trovano dopo un minuto il gol del vantaggio con Diego Iori che deposita il disco in rete con un bel rovescio. L’azione dei locali si fa insistente ma Vallini risponde presente sulle ficcanti iniziative degli stellati che cercano l’allungo. La gara è giocata su buoni livelli ma la manovra dell’Asiago si scontra con un Appiano che stenta a carburare ma non subisce altre reti. Intorno al 10’ ghiotta occasione per i vicentini ma la doppia superiorità non sortisce effetto. Anzi quando rientra Lacroix, uno dei giocatori penalizzati, l’Appiano costruisce qualcosa di veramente pericolo ma poi l’azione dei Pirati sfuma. L’Asiago non sbaglia la seconda doppia superiorità numerica del primo tempo (fuori De Hart e Hazen). Al 16’ Nigro libera Bentivoglio che non sbaglia e sigla il raddoppio. Ma l’Appiano non si scompone. A soli due secondi dalla fine della prima frazione dimezza lo svantaggio con la rete di Ceresa in doppia superiorità numerica (fuori Miglioranzi e Sullivan). Primo tempo che dice Asiago in vantaggio per 2-1.
Inizio movimentato nel secondo tempo. L’Appiano cerca di sfruttare il residuo della penalità del primo tempo ma il primo pericolo è degli stellati. Contropiede di Bentivoglio che lancia Ulmer ma poi l’azione si perde. Il powerplay dei Pirati è pericoloso ma la difesa dei giallorossi si salva. Quando si torna a giocare in parità numerica l’Appiano fa circolare bene il disco mentre i padroni di casa sono sulla difensiva. Dal settore di destra arriva il lampo di Jan Waldner che con un tiro dalla diagonale riesce a superare Marozzi. Appiano che pareggia (2-2) e tutto da rifare al 25’. La gara subisce una fase di stanca fino al 31’ quando Sullivan, per i padroni di casa, ed Hazen, per gli ospiti, mettono i brividi alle rispettive difese. L’Asiago cerca di accelerare ma i Pirati si difendono con bravura ed un po’ di fortuna. “Standing ovation” per Vallini che tiene in vita i Pirati che a loro volta sfiorano il vantaggio in un paio di occasioni. Al 38’ l’Asiago inizia l’unico powerplay della seconda frazione. Borrelli spreca una ghiotta occasione. Arriva il 40’ e tutti negli spogliatoio. Ancora parità (2-2).
Il terzo tempo si apre con intervento provvidenziale di Marozzi che respinge un disco che aveva assunto una traiettoria insidiosa. L’Asiago riporta Nigro in prima linea mentre Alex Jaitner, uno dei protagonisti altoatesini, deve abbandonare la partita per una probabile infortunio al ginocchio (sostituito in linea da Peruzzo). La posta si fa alta. Al 44’ l’Asiago accelera e mette in difficoltà l’Appiano che deve ricorrere ad un fallo. In powerplay Ulmer sfiora la rete del vantaggio ma i gialloblu si rendono pericolosi a loro volta. I minuti scorrono, la partita rimane in parità e chiaramente la tensione sale. Al 50’ fase cruciale del tempo. L’Asiago si fa pescare con sei uomini sul ghiaccio. Inizia un powerplay in cui l’Appiano trova un palo con Vallerand su ottimo assist di Hazen. L’Asiago si salva, ringrazia e passa a sua volta in powerplay. Stimpfl lancia il disco fuori al 54’ in maniera quasi inspiegabile e si becca ritardo del gioco. Il gol è di Nigro che tocca il disco su tiro di Miglioranzi. Ma questa serie è incredibile. Iori si becca 2’. Ultima chiamata per i Pirati per pareggiare. Ma la stanchezza inizia a farsi sentire su ambo i lati della pista. Ultimi minuti al cardiopalma. Vallini accenna all’uscita ma poi deve rientrare. Bentivoglio è steso da De Hart. Asiago può gestire gli ultimi 59’’ con l’uomo in più. Bentivoglio tenta il gol a porta vuota ma sbaglia perchè un giocatore avversario lancia la stecca ed arriva il gol tecnico assegnato ai padroni di casa che chiudono ogni discorso e vincono per 4-2 contro un indomito Appiano. Asiago vince la serie per 4-3 e passa in semifinale battendo un Asiago che ha vissuto un quarto di finale che in molti ricorderanno a lungo. Ma ora non c’è tempo di fiatare. Le semifinali iniziano martedì 10 marzo ad Asiago e Brunico che incontreranno in semifinale rispettivamente Milano e Rittner Buam.