Dopo uno spettacolare inizio di finale scudetto, il derby altoatesino di finale playoff si sposta al Lungo Rienza di Brunico. I Lupi di casa, dopo aver espugnato in Gara 1 l’Arena Ritten per 3-2 ai rigori, dopo 80’ di battaglia, sono pronti al raddoppio ma di fronte ci sarà un Renon deciso subito a pareggiare la serie. La novità della serata è per i pusteresi: ritorna in squadra Lukas Tauber e sostituisce Felix Oberrauch. Nessuna novità per i Rittner Buam che devono rinunciare al solo Jan Waldner e schierano l’identica squadra vista sabato.
L’inizio della gara è assai guardingo su ambo i fronti ma con il passare dei minuti il Brunico prende coraggio e controlla meglio le azioni e presidia bene la zona neutra. L’estremo del Renon, Engalage, non è impegnato più di tanto ma verso il 3’ c’è una bel taglio per Scandella che non riesce a deviare in porta. Il Renon si fa vedere dalle parti di Weiman con una traversa. Il ritmo è più dalla parte dei gialloneri di casa che però esauriscono la loro spinta iniziale con lo scorrere dei minuti e non sfruttano la prima superiorità del match. Scandella si fa vedere ancora in attacco ma la sua conclusione è fuori. La reazione degli ospiti si concretizza al primo powerplay a favore dei Rittner Buam. Brad Cole riceve un bel disco, la difesa dei padroni di casa si scopre, e l’attaccante dei Buam mette il disco all’incrocio con il gol del vantaggio del Renon al 13’. Ancora una volta la squadra di Collalbo si dimostra fredda e cinica quando si tratta di sfruttare le azioni giuste. Il Brunico non ci mette molto a rispondere: ancora penalità decisive. In quattro conto tre, Max Oberrauch riesce a segnare il pareggio con il primo tempo che si conclude in parità (1-1).
L’inizio del secondo tempo è contrassegnato dall’iniziativa di Bona che al 22’ si gira al volo ma il suo tiro è centrale dopo un precedente errore di Engalage. Il ritmo della gara pende dalla parte dei padroni di casa che sono più incisivi e cercano con insistenza il gol del vantaggio. La più netta delle occasioni dei Lupi è sulla stecca di Bouchard ma Engalage risponde presente. Come già successo nel primo tempo, però, il Renon quando attacca fa male e lo fa con uno degli ex della gara: Christian Borgatello realizza il nuovo vantaggio della compagine di Collalbo che riporta avanti la sua squadra con un tiro dalla blu. Per il resto il Val Pusteria tenta di riprendere l’avversario ma al 40’ si va al secondo intervallo con il punteggio di 2-1 a favore degli ospiti.
Nel terzo tempo la gara rimane aperta e tiene in apprensione i tantissimi sostenitori dei padroni di casa. Il Renon gioca il suo hockey congeniale fatto di break e di controllo del gioco. Il Brunico è generoso e spinge per arrivare al pareggio ma gli sforzi non sortiscono effetto. La squadra del Renon inizia a crederci e trova poi un contropiede pericoloso con Tudin che sbaglia davanti a Weiman. L’occasione per il gol degli ospiti è solo rimandata. Tocca al puntuale Simon Kostner scuotere l’equilibrio del terzo tempo al 55’ con un gol molto pesante. Ormai l’inerzia è dalla parte dei Rittner Buam che poi segnano a porta vuota con Van Guilder, visto la classifica mossa di togliere il portiere e di giocare anche in sei contro quattro per la penalità di Tudin.
Finisce 4-1 per il Renon che espugna il Lungo Rienza e risponde alla vittoria sempre esterna del Val Pusteria di sabato scorso. La squadra di coach Lehtonen si aggiudica il match dimostrando quelle particolarità di concretezza e cinismo che hanno portato i Rittner Buam a vincere la regular season. Serie in perfetta parità (1-1). Giovedì 7 aprile si torna a Collalbo con inizio alle ore 20:00 in diretta su Rai Sport per il terzo atto della serie.
Serie A – Playoff – Stagione 2015/16
Gara 2 – Finale Scudetto (best of seven) – Martedì 5 aprile – Risultati
HC Val Pusteria – Rittner Buam 1-4 (1-1/0-1/0-2)
Marcatori: 13:06 (0-1) B. Cole (C.Borgatello/M.Van Guilder) in sup.num.; 16:55 (1-1) M.Oberrauch (F.Bouchard/K.Devergilio) in sup.num.; 28:23 (1-2) C. Borgatello (J.Kostner/M.Spinell); 55:48 (1-3) S.Kostner (M.Van Guilder/B.Cook); 58:39 (1-4) M. Van Guilder in inf.num. ed a porta vuota.
Formazione Val Pusteria: T. Weiman 79:01 (P.Kosta); T.Johnson, A.Hofer, C.Willeit, I.Althuber, D.Glira, A.Helfer, R.Kavanagh, D.Elliscasis; M.Oberrauch, G.Scandella, P.Bona, F. Bouchard, B.Obermair, E.Thum, R.Andergassen, J.Maylan, K.Devergilio, L.Tauber, P.Rizzo, T.Erlacher, L.Tauber; All: Kim Collins;
Formazione Rittner Buam: A.Engalage 80:00 (R.Fink); B.Cole, C.Borgatello, I. Tauferer, D.Ceresa, M.Ploner, F.Ebner, A.Alber; J.Kostner, A.Eisath, D. Tudin, A.Frei, M.Spinell, S.Kostner, M. Van Guilder, L.Ansoldi, M.Quinz, E.Scelfo, B. Cook, T.Spinell, M.Fauster All: Riku-Petteri Lehtonen;
Tiri in porta: Val Pusteria 28 (9/9/10) – Renon 37 (13/10/14)
Superiorità numeriche: Val Pusteria 1 su 4 – Renon 1 su 4
Penalità: Val Pusteria 4×2’ – Renon 4×2’
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze ; Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta;
Serie in parità: 1-1