PARMA (ITALPRESS) – “Ho tentato ogni cosa per convincere il sindacato che dovevamo fronteggiare questa nuova minaccia, con lo stesso spirito che ci ha portato a fare i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro, protocolli tra i più avanzati in Europa. Bastava adeguare quelli esistenti all’uso estensivo del green pass sui luoghi di lavoro, ma una parte del sindacato ha detto no. Preferisce gettare la palla nel campo del Governo e dire ‘se volete imponete con una legge l’obbligo vaccinalè”. Lo ha detto Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, intervenendo all’assemblea pubblica di Federalimentare. “E’ una fuga dalla responsabilità, una posizione assunta sapendo che nella maggioranza di Governo c’è chi ha flirtato con i no vax e chiedere una legge significa non avere nè il green pass e nè l’obbligo vaccinale. Non capisco come la responsabilità manifestata lo scorso anno ora sembra in questo Paese svanita”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
GREEN PASS, BONOMI “SINDACATO FUGGE DA RESPONSABILITà”

Foto: Italpress ©
1 Settembre 2021
CONDIVIDI
Primo Piano
SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA
L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere
SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI
Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere
ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA
É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere