Meno tasse, meno burocrazia e più sviluppo: questo chiede l’associazione albergatori del Trentino ai candidati alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Difesa dell’autonomia, maggiore attenzione per il turismo montano, sviluppo delle infrastrutture e valorizzazione del lavoro stagionale sono le principali richieste degli albergatori trentini che hanno sottoscritto il documento di Federalberghi nazionale “Il turismo lavora per l’Italia”, nel quale vengono evidenziati precisi obbiettivi strategici e programmatici. Fondamentale, secondo gli albergatori trentini, un abbassamento della tassazione comunale che grava pesantemente sugli immobili alberghieri e una maggiore attenzione per il lavoro stagionale, spesso penalizzato a livello contributivo e fiscale. Trasporti ferroviari e autostradali devono essere migliorati ed è necessario favorire lo sviluppo del commercio elettronico tutelando i consumatori e le piccole e medie imprese.