Scontri, omicidi e attentati. L’Italia dalla fine degli anni ’60 agli anni ’80 fu devastata da manifestazioni di protesta sociale aggressive e distruttive, scontri fisici e reciproci agguati fra estremisti, lotta armata praticata da formazioni clandestine, bombe, trame golpiste. Ma soprattutto a morire furono giovani e giovanissimi di destra e di sinistra che in quel momento rappresentavano il futuro del nostro paese e che morirono a causa della cecità ideologica. Se ne è parlato a Trento presso la biblioteca comunale nell’incontro-dibattito “Gli anni di piombo 30 anni dopo”.con Marco Boato, Fernando Orlandi e Vladimiro Satta che sull’argomento ha scritto il libro “I nemici della Repubblica” edito da Rizzoli.
GLI ANNI DI PIOMBO 30 ANNI DOPO. IN BIBLIOTECA A TRENTO
25 Maggio 2016
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