GIULIANO AMATO NUOVO PRESIDENTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – La Corte Costituzionale ha eletto all’unanimità Giuliano Amato nuovo presidente.
Il neopresidente rimarrà in carica fino al 18 settembre 2022, quando scadrà il mandato di nove anni di giudice costituzionale.
Come primo atto da presidente, Giuliano Amato ha nominato vicepresidenti le giudici Silvana Sciarra e Daria de Pretis e il giudice Nicolò Zanon.
“Stamani assistevo al giuramento di Filippo Patroni Griffi e pensavo ‘era ieri che c’ero io al posto suo a giurare un questa salà, invece era quasi nove anni fa. Il tempo passa così veloce qui alla Corte, ci impegna molto ma anche ci coinvolge molto e non ci dà quei tempi morti che ti danno la sensazione del tempo che passa. L’augurio è che sia sempre così per questa istituzione. E che rimanga così”. Impegnativo ma coinvolgente. Così per Giuliano Amato, neo eletto presidente della Corte Costituzionale, è il nuovo incarico che si trova ad affrontare. A fine settembre, ha ricordato durante l’incontro con i giornalisti presso la sede della Consulta, “andrò in pensione alla ragionevole età di 84 anni. Anche nei modi e i tempi in cui è giusto andare in pensione. Fino ad allora mi troverete qui”.
“La composizione dei contrasti fra gli stati membri negli ultimi anni è diventata ancora più complessa che in passato. Prima i contrasti erano economici, negli ultimi anni invece i conflitti sono diventati sui valori: sul gender, sulla famiglia, su quanta sicurezza e libertà. Buona parte delle questioni che abbiamo dovuto affrontare in questi ultimi anni toccano questi temi”, questi i primi punti messi sul tavolo da Amato.
Conflitti impegnativi e “questioni su cui la Costituzione dice chiaramente che la soluzione oggi esistente non va ma non indica la risposta. Ed è qui che la collaborazione fra Corte e Parlamento diventano un fattore essenziale. Una volta la Corte creava il vuoto e poi aspettava l’intervento del legislatore. A volte funzionava, altre no”.
Necessaria, quindi, una collaborazione più funzionale tra Corte e Parlamento “ma trovare un punto di equilibrio ha la sua difficoltà. A volte il Parlamento ha difficoltà a risolvere. Noi indichiamo al Parlamento come intervenire, ma se non lo fa rimaniamo in questa situazione. Fatto sta che dal cognome della madre e del padre, all’ergastolo ostativo, al suicidio assistito noi rimaniamo con le nostre soluzioni, che sono corrette ma saremmo molto più contenti se fossero seguite da un intervento del legislatore”.
(ITALPRESS).

29 Gennaio 2022


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SCI COPPA DEL MONDO, IN VAL D’ISERE ALEX VINATZER E’ 4/O

Il norvegese Timon Haugan, 29 anni e quinto successo in carriera, in 1.37.89 ha vinto lo slalom speciale di Val d’Isere. Dietro di lui lo svizzero Loic Meillard , vincitore del gigante di sabato, in 1.38.17, e terzo l’altro norvegese Henrik Kristoffersen in 1.38.23. Ottima gara per il miglior azzurro – dopo una seconda manche … Continua a leggere

SLITTINO, COPPA DEL MONDO, TRIONFO AZZURRO NELLA TAPPA DI PARK CITY

Gli altoatesini Verena Hofer seconda tra le donne, Leon Felderer terzo seguito da Dominik Fischnaller (quarto) tra gli uomini, e poi trionfo nella staffetta mista: e’ una tappa di Coppa del Mondo di grande successo per l’Italia dello slittino quella di Park City, negli Stati Uniti. Per Hofer e Felderer si tratta del primo podio … Continua a leggere

ATLETICA, NADIA BATTOCLETTI REGINA EUROPEA DEL CROSS

La trentina Nadia Battocletti si conferma regina d’Europa del cross. La campionessa azzurra ha vinto anche a Lagoa, in Portogallo, dopo il trionfo del 2024. Per la trentina, che ha preceduto la britannica, Megan Keith, e la turca Can, si tratta del terzo podio consecutivo a livello continentale considerando anche l’argento a Bruxelles 2023.[Vs]