Diciotto insegnanti altoatesini hanno ottenuto dal giudice del lavoro l’inserimento d’ufficio nel piano di stabilizzazione nazionale. In sostanza dovranno ottenere una cattedra definitiva lasciando lo stato di precarietà. La causa era iniziata subito dopo la pubblicazione della legge sulla “buona scuola” e la sentenza è stata definita storica dalle organizzazioni sindacali di categoria. Il tribunale del lavoro di Bolzano aveva già accolto la scorsa estate il ricorso d’urgenza presentato dagli insegnanti altoatesini precari che si erano visti negare il diritto presentare la domanda di assegnazione di una cattedra in quanto non inseriti nelle graduatorie nazioonali. Dopo l’opposizione del Ministero in fase di applicazione del primo pronunciamento, ora il tribunale del lavoro di Bolzano ha disposto che l’amministrazione provveda al definitivo adempimento di nomina.
Ascolta l’intervista alla sovraintendente scolastica Nicoletta Minnei