A Bolzano la maggior parte dei titolari e gestori delle sale gioco ha deciso di ignorare la legge provinciale, che, da ieri, impone il divieto di tenere aperto nel raggio di 300 metri da luoghi sensibili come scuole, centri ricreativi o circoli anziani. Sulla questione il commissario di Bolzano Michele Penta ha preannunciato interventi per quanto di competenza comunale. Al centro dell’attenzione c’è la posizione della sala Admiral di via Perathoner realizzata all’interno di locali ceduti in affitto dall’amministrazione comunale per 30 mila euro l’anno.
Sentiamo il consigliere socialista Claudio della Ratta: