La Guardia di finanza della Compagnia di Merano ha scoperto gravi irregolarità nell’assunzione di 24 lavoratori da parte di due società meranesi, amministrate dalla stessa persona, anch’egli residente nella città sul Passirio. Secondo le indagini venivano impiegati dipendenti che risultavano formalmente assunti da tre società di Roma ma che, attraverso contratti d’appalto di servizi, lavoravano effettivamente in un bar e in un hotel situati nel meranese. Le Fiamme Gialle hanno appurato che questi contratti d’appalto erano fittizi in quanto i lavoratori assunti dalle tre società capitoline erano completamente diretti e organizzati dall’imprenditore altoatesino, sia per quanto attiene all’organizzazione dei turni di lavoro e alle mansioni da svolgere, sia con riguardo alla pianificazione delle ferie e dei permessi. I dipendenti erano all’oscuro di tutto. Oltre alla contestazione amministrativa, i rappresentanti legali delle società coinvolte sono stati denunciati anche per l’ipotesi di reato di “somministrazione fraudolenta di manodopera”. Tra contributi non versati e sanzioni, i responsabili delle società romane e il gestore dei due esercizi commerciali dovranno corrispondere più di 400.000 euro.
GDF SCOPRE 24 LAVORATORI ‘SUBAPPALTATI’ A MERANO
400.000 euro tra contributi e sanzioni

24 Febbraio 2022
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