Si è aperto questa mattina presso la Corte d’assise di Bolzano, il processo per il femminicidio di viale Trieste. La notte tra il 22 e il 23 ottobre del 2022 in viale Trieste a Bolzano Avnj Mecja, carpentiere albanese di 27 anni, colpì e uccise a martellate la compagna, Alexandra Elena Mocanu, barista di 35. Seguì una fuga-lampo a Tirana, da dove Mecja tornò per costituirsi. È accusato di omicidio volontario aggravato dalla convivenza e da una precedente condanna per stalking, sempre nei confronti della compagna. Rischia l’ergastolo.
Avnj Mecja si è presentato regolarmente in aula insieme al suo avvocato difensore Massimo Dal Ben, per la prima delle 8 udienze previste. Attesi 36 testimoni dell’accusa, 21 della difesa. L’ex marito di lei e il figlio di 9 anni che vive in Romania, e che dopo la morte della mamma è stato affidato ai nonni, si sono costituiti parte civile. La sentenza dovrebbe arrivare il 23 febbraio.[Vs]



