Massiccia operazione svolta nella giornata di ieri dai Carabinieri della Compagnia di San Candido che, nel corso di un’operazione durata tutta la giornata e condotta con l’impiego di 6 pattuglie, hanno battuto il territorio di competenza con la finalità principale di prevenire i reati contro il patrimonio, controllando autovetture e personaggi sospetti, eseguendo perquisizioni d’iniziativa e scoraggiando i malintenzionati.
Alla fine del servizio, nel corso di 3 distinte operazioni, 1 persona è stata arrestata e 4 sono state denunciate a piede libero.
Nelle prime ore del mattino, i militari della Stazione di Anterselva, nel corso di giro di controllo in paese, hanno intercettato lungo la strada comunale di Rasun di Sopra un furgone FIAT Doblò con 2 persone a bordo e, dopo averlo raggiunto, lo hanno fermato. I 2 occupanti, entrambi rumeni di 38 e 37 anni, uno dei due con precedenti penali, avevano al seguito un vero e proprio “kit” per ogni evenienza si fosse parata loro davanti: taniche per carburante e tubi in gomma di varia lunghezza, pinze, tronchesi e cacciaviti, ovviamente senza avere alcuna giustificazione al riguardo; per questo motivo tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro ed i 2 sono stati denunciati per possesso ingiustificato di strumenti atti a sforzare serrature.
Nel pomeriggio, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel corso di una perlustrazione eseguita nell’abitato di Valle di Casies hanno notato all’interno di un bar un uomo di 47 anni con precedenti penali, che qualche giorno addietro era stato arrestato per resistenza a P.U. e che avrebbe dovuto essere in regime di detenzione domiciliare; per questo motivo lo hanno arrestato in flagranza per evasione.
In serata, infine, a San Candido, ancora una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha notato due giovani, entrambi italiani, in sella a due biciclette che intorno alle ore 20 si trovavano lungo la SS52 a luci spente. Per questo motivo li hanno fermati e, dopo pochi rapidi accertamenti, hanno appurato che i due mezzi erano stati rubati poco prima in paese nei pressi di un bar. Per questo motivo le biciclette sono state sequestrate in attesa di essere riconsegnate ai legittimi proprietari mentre i due giovani sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato in concorso.