I recenti episodi di risse ed accoltellamenti accaduti a Bolzano non sono ricollegabili agli ospiti delle strutture di accoglienza site nel capoluogo, quanto piuttosto a singole persone che si trovano in situazioni di marginalità sociale. A dirlo istituzioni ed autorità riunite a Bolzano nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il Comitato ha deciso di intensificare i servizi di prevenzione generale dell’ordine e della sicurezza pubblica mediante l’effettuazione di misure di controllo straordinario del territorio, incrementando i dispositivi già in atto. In funzione antidroga, in particolare, verranno impiegate più unità cinofile in grado di scovare stupefacenti e spacciatori. (mda)
Ascolta l’intervista a Sandro Repetto, assessore comunale alle politiche sociali