Scendono le temperature e Trento e Bolzano corrono ai ripari per dare una mano a chi non ha un tetto sotto il quale dormire. Nel capoluogo altoatesino apre l’ex Alimarket in zona industriale. A disposizione vi sono 150 posti per i profughi, quelli cosiddetti fuori quota, e 70 per i senza tetto. A Trento e Rovereto i letti a disposizione sono stabili rispetto allo scorso anno, 202 in tutto con un incremento di 97 posti, a quali ne vanno sommati altri 118 per chi segue anche progetti di reinserimento nella vita sociale e altri 260 in appartamenti a favore di chi sta lasciando o cerca di prevenire situazioni di emarginazione. Il piano di accoglienza vale 4 milioni e mezzo di euro. Attivo anche lo sportello unico per l’accoglienza con una lista d’attesa di una quarantina di persone senza dimora, che hanno bisogno di ascolto e orientamento. I profughi fuori quota sono al momento in Trentino circa 40. La situazione, come riferisce l’assessore provinciale Luca Zeni, è sotto controllo.
Ascoltiamo l’assessore provinciale Luca Zeni: