Intervenuti per una lite in famiglia in un’abitazione nella periferia di Bolzano, agenti della squadra volante si sono trovati davanti una giovane che, poco prima, aveva aggredito il padre provocandogli lesioni guaribili in dieci giorni. La lite era nata dalla scoperta, nella stanza della ragazza, di una piccola quantità di sostanza stupefacente. I poliziotti, dopo aver cercato di calmare la giovane che aveva tentato di aggredire anche loro, hanno proceduto ad una perquisizione trovando 1.200 grammi di marijuana e 3,15 grammi di hashish. La ragazza è stata, quindi, arrestata e rinchiusa nella sezione femminile del carcere di Trento. Una pattuglia della volante ha arrestato, sempre per possesso di stupefacenti, anche un cittadino nordafricano che, fermato per un controllo, aveva cercato di darsi alla fuga senza successo. L’uomo aveva addosso della droga ed altra ne è stata trovata nel corso di una perquisizione nella sua abitazione. In totale sono stati sequestrati 62,14 grammi di cocaina e 73,98 grammi di hashish, oltre a 6.020 euro.
DROGA: DUE ARRESTI A BOLZANO
In una casa gli agenti hanno scoperto 1.200 g. di marijuana e 3,15 di hashish

24 Gennaio 2022
CONDIVIDI
Primo Piano
SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA
L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere
SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI
Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere
ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA
É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere