In Alto Adige, per Roma zona rossa e per Bruxelles a rischio rosso scuro, da domenica prossima chiuderanno bar e ristoranti. Lo ha annunciato il governatore Arno Kompatscher, che giovedì firmerà un’ordinanza. Il presidente altoatesino ha ribadito che la strategia di effettuare molti test, ben oltre la media nazionale e internazionale, sia stata la strada giusta, anche se questo ha penalizzato il territorio nelle classificazioni. In un solo giorno viene testato circa l’1,5% della popolazione. I servizi alla persona resteranno aperti, così come i negozi e le scuole. L’ordinanza resterà in vigore per due settimane. Il presidente ha giustificato il cambio di rotta a seguito del rischio di ricorsi e di ricadute negative sull’economia altoatesina, ovvero l’ipotesi di essere esclusi da eventuali ristori. L’assessore Philipp Achammer ha annunciato test a tappeto su 25.000 studenti delle superiori in Alto Adige, che attualmente rappresentano la maggioranza di casi nelle scuole. Annunciate anche nuove misure della Provincia di Bolzano a sostegno delle imprese colpite dalla crisi con un plafond di risorse pari a 3 milioni di euro. Il governatore Arno Kompatscher ha rivolto, infine, agli altoatesini una raccomandazione forte a indossare le mascherine Ffp2 in contesti a rischio, come per esempio i mezzi pubblici. [fm]