“Gravissima carenza di personale, enormi e inaccettabili carichi di lavoro, forte disagio e stress”. Sono queste le ragioni riportate dalle sigle sindacali riguardo all’agitazione dei dipendenti dell’Agenzia delle Entrate di Bolzano e contenute in una lettera inviata alla direzione provinciale dell’agenzia. I dipendenti sono pronti anche ad incrociare le braccia. Alcuni uffici periferici, come quelli di Silandro e Vipiteno, sono già stati chiusi, il personale provinciale in Alto Adige sarebbe inferiore di cento dipendenti rispetto alle province di Trento e Modena, con ,o spettro, secondo i sindacati, di una chiusura delle filiali con la quota 100 per i pensionamenti. La prima richiesta è quella di assumere un centinaio di funzionari provinciali. [mda] [Ascolta l’intervista a Giuseppe Vetrone, segretario regionale Flp]