Minoranze all’attacco in consiglio provinciale a Trento dopo le dimissioni del direttore generale dell’Azienda sanitaria Luciano Flor, che hanno creato più di un attrito tra la maggioranza. I capigruppo di Forza Italia, Lega Nord e Movimento 5 stelle hanno consegnato al presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti la richiesta di una convocazione urgente del consiglio. A loro giudizio è necessaria la presenza del presidente della Provincia Ugo Rossi al fine di informare sulla situazione venutasi a creare nella sanità trentina a seguito delle improvvise dimissioni del direttore generale”. Per l’assessore provinciale Alessandro Olivi la maggioranza ha bisogno di darsi una sferzata. Duri, invece, i sindacati trentini. Giocare a scaricabarile tra giunta, maggioranza e opposizioni, si legge in una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil, è sterile e per certi versi infantile. Le ragioni dell’addio di Flor secondo le paerti sociali sono imputabili più alle incertezze della giunta e alla litigiosità della maggioranza consigliare che non alle polemiche e alla critiche subite dal direttore generale in questi ultimi anni.
Sentiamo il consigliere grillino Filippo Degasperi: