Torna anche quest’anno l’appuntamento con l’Equal Pension Day, la giornata istituita dall’Alleanza regionale per le pari opportunità sul tema della disparità pensionistica fra uomo e donna. Secondo le ultime rilevazioni, il gap salariale tra i due sessi sfiora l’11%, che si traduce in poco più di 3600 euro annui. Il dato è presto spiegato. Quasi una donna su due rinuncia al lavoro dopo la nascita di un figlio, molte ricorrono al part-time per conciliare la cura della casa con gli impegni di lavoro con conseguenti tagli agli stipendi e, più in là nel tempo, delle pensioni. Le statistiche relative alle pensioni erogate dall’Inps evidenziano squilibri a sfavore delle donne: nel 2017 l’importo medio mensile della pensione di vecchiaia percepita dagli uomini risulta pari a 1.356 euro, mentre le donne percepiscono in media 689 euro. L’82% delle donne conta su una pensione inferiore ai 1000 euro. Ma non è finita: dopo la nascita di un figlio l’occupazione femminile cala dal 63 al 50%, mentre quasi una donna su 4 lascia il lavoro per motivi familiari contro il 2,9% degli uomini. Venerdì 27 ottobre saranno allestiti degli stand informativi a cura di Pensplan Centrum a Trento in piazza d’Arogno e a Bolzano in piazza della Mostra. Sabato è previsto un seminario sull’argomento alla Facoltà di Economia di Trento, dalle 10 alle 13.
Sentiamo la consigliera di parità della Provincia di Trento Eleonora Stenico:




