Polemiche bipartisan in Trentino Alto Adige per la cerimonia degli Schuetzen che nel fine settimana scorso hanno collocato 72 croci in diverse zone della provincia per commemorare i caduti durante la Grande guerra lungo quello che era il confine italiano. Il consigliere provinciale del movimento 5 stelle Filippo Degasperi ha accusato la giunta provinciale di aver concesso i relativi permessi, celebrando i morti di una sola parte. Il vicecoordinatore di Forza Italia Aldo Rossi ha dato le proprie dimissioni in segno di totale disprezzo, accusando le penne piumate di aver infangato l’onore dei 650mila soldati italiani morti sul fronte austroungarico. Il senatore autonomista Franco Panizza invita a non scadere in inutili nazionalismi. Intanto si sono registrai già i primi atti di vandalismo: sulla lapide posta a Cima Gavardina, nel territorio del comune di Fiavé, qualcuno ha scritto che è giusto onorare tutti i caduti italiani in guerra.
Ascolta l’intervista al vice coordinatore di Forza Italia Aldo Rossi