L’ex assessore altoatesino alla sanità Thomas Widmann in una conferenza stampa, senza possibilità di domande, presso l’Hotel Laurin di Bolzano ha dichiarato che chiederà scusa pubblicamente al governatore e collega di partito Arno Kompatscher, proponendo di continuare a collaborare in giunta per garantire alla Provincia di Bolzano “stabilità e continuità”.
“Non ho in alcun modo cercato di influenzare l’assegnazione del servizio pubblico di trasporto locale – ha dichiarato Widmann – e la perdita di fiducia del presidente Kompatscher nei miei confronti non è dovuta al mio lavoro nella giunta, ma di natura personale; e su questo piano, la trovo anche, fino a un certo punto comprensibile”.
Secondo l’assessore, al quale Kompatscher la scorsa settimana aveva ritirato le competenze, “ci siamo arenati in uno stato intricato a cui molti hanno contribuito. Dall’altra parte le accuse reciproche sono sul tappeto. Ora ci sono due possibilità: o i due treni contrapposti continuano a correre fino a scontrarsi e distruggersi, o tutti i coinvolti accettano di abbassare la testa e continuare a lavorare insieme. Io sono per la seconda strada, come chiedono anche molti cittadini e membri del partito”.
Widmann ha ribadito la volontà di dare il suo contributo per calmare le acque e serrare i ranghi nel partito e nella giunta provinciale. “La coesione, anche in tempi difficili e sotto grande pressione, ha reso forte la Svp e la nostra provincia. È a questo che penso quando dico che la giunta dovrebbe continuare a lavorare per i cittadini e la Provincia con la sua collaudata composizione e divisione dei compiti. Io sono a disposizione”.[Vs]