Criminalità organizzata e corruzione nel settore delle costruzioni e dei trasporti in Trentino sono fenomeni che gli imprenditori locali percepiscono come abbastanza o molto diffusi sul territorio: così risponde, all’indagine condotta nel 2015 dalla provincia di Trento, il 15% degli intervistati nel settore delle costruzioni e il 16,7% nel settore dei trasporti. Un dato questo che non corrisponde a quello dell’esperienza diretta che relega invece il fenomeno a percentuali prossime o inferiori all’1%.
Tramite un questionario da compilare via web è stato chiesto a quasi 6700 operatori economici nel campo delle costruzioni e a più di 1200 nel settore dei trasporti di rispondere a domande che vanno dalla percezione dei fenomeni criminali, alle conoscenze personali fino ad arrivare ad indagare i fatti che hanno interessato direttamente l’imprenditore. Il 74,5% nel settore delle costruzioni e il 71 in quello dei trasporti si sente sicuro in Trentino.
CRIMINALITA’ ORGANIZZATA E CORRUZIONE. UN IMPRENDITORE SU 5 IN TRENTINO NON SI SENTE SICURO
25 Ottobre 2016
CONDIVIDI
Primo Piano
ARRESTO ILLEGALE, CARABINIERI DI PARCINES CONDANNATI AD UN ANNO E 10 MESI
Un anno e dieci mesi, con sospensione condizionale della pena, e 5 mila euro di risarcimento. È la condanna inflitta dal giudice bolzanino Walter Pelino ai due carabinieri della stazione di Parcines, accusati di falso in atto pubblico, arresto illegale e calunnia, con l’aggravante del nesso teleologico. Per loro, la pm Francesca Sassani aveva chiesto … Continua a leggere
LUTTO A TRENTO, E’ MORTO RENZO FRANCESCOTTI
Lutto nella cultura trentina. E’ morto all’età di 86 anni Renzo Francescotti. Poeta e insegnante, conosciuto da generazioni di trentini a cui aveva insegnato la letteratura italiana alle scuole medie di Trento, Francescotti è considerato uno dei maggiori poeti dialettali italiani.
MORTO A 7 ANNI DOPO MALORE, EVIDENZIATA PATOLOGIA PREGRESSA
Ayoub, il bambino di 7 anni, morto mercoledì all’ospedale di Brunico dopo un malore a scuola a Villa Ottone, in val Pusteria, è deceduto per una patologia pregressa. Lo ha stabilito l’autopsia che ha infatti escluso la presenza di traumi e la responsabilità di terzi.