In Trentino Alto Adige l’evasione fiscale cresce, meno che nel resto d’Italia, ma il dato preoccupa i sindacati, che vedono aumentare le difficoltà di cittadini ed imprese a pagare le tasse. Lo scorso anno l’Agenzia delle Entrate, nel solo Trentino, ha recuperato 75 milioni di euro di imposte non pagate, con un balzo in avanti del 10% rispetto al 2016. Secondo i dati forniti dalla Cgia di Mestre l’economia sommersa a livello locale vale quasi 2 miliardi di euro, l’imponibile non dichiarato dalle imprese pesa per oltre 800 milioni di euro. (fm)
Sentiamo il segretario generale della Federazione lavoratori pubblici del Trentino Alto Adige Giuseppe Vetrone: