Il Comune di Trento promuoverà una campagna di test rapidi per la ricerca del Covid tra il personale dei nidi d’infanzia del capoluogo. Lo ha reso noto, durante una conferenza stampa, l’assessora comunale competente Elisabetta Bozzarelli. Una volta entrata a regime, l’iniziativa verrà effettuata su base volontaria ogni tre settimane, allo scopo di limitare la diffusione dei contagi nelle strutture dedicate all’infanzia. “Tra novembre e dicembre più del 22% del personale dei nidi è rimasto a casa per contagi tra gli educatori, con casi di strutture rimaste chiuse a causa di mancanza di personale. Preoccupati per gli operatori, ci siamo rivolti all’Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss), che però si è detta indisponibile a migliorare il tracciamento. Di conseguenza, abbiamo deciso di agire autonomamente”, ha spiegato Bozzarelli. La campagna si propone di coinvolgere circa 230 persone, tra educatori e personale di servizio dei nidi comunali (gestiti direttamente o tramite cooperativa). E’ in fase di valutazione una collaborazione con la società Farmacie comunali per l’effettuazione dei test. [mda] [Ascolta l’intervista all’assessora comunale Elisabetta Bozzarelli]