Lo screening di massa con tamponi rapidi, che sarà effettuato dal 20 al 22 novembre su 350.000 altoatesini, rappresenta la svolta per uscire dalla zona rossa e per un Natale abbastanza sereno. Lo ha detto il governatore Arno Kompatscher ribadendo che più cittadini partecipano, più grande sarà il successo. Chi risulterà positivo sarà posto in quarantena per dieci giorni. Ci saranno 190 presidi in tutti i Comuni. Secondo il governatore Arno Kompatscher, la partecipazione allo screening di massa è un atto di responsabilità verso i propri cari, ma anche nei confronti della società. Il presidente altoatesino si è detto convinto della legittimità del provvedimento, che impone il test come una sorta di lasciapassare per poter tornare al lavoro. Sui cittadini disorientati a causa delle diverse ordinanze, che si sono succedute a distanza ravvicinata, sulle misure anti covid, il governatore Arno Kompatscher ha ringraziato gli altoatesini per la pazienza invitandoli ad un ulteriore sforzo di responsabilità. Ad oggi sono stati effettuati 270 mila test su tampone naso-faringeo 135 mila persone sono state testate, 16 mila i positivi. Saranno 184 i punti di testing sparsi sul territorio altoatesino con 794 operatori sanitari al lavoro. Il risultato sarà visibile già dopo 15 minuti dal prelievo naso faringeo. [mda]