Firmata l’ordinanza dal presidente della Giunta provinciale altoatesina Arno Kompatscher che proroga, fino al 30 aprile prossimo, l’obbligo di indossare la mascherina negli ospedali e in altre istituzioni sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali in Alto Adige. Si applica al personale di queste strutture, ai pazienti e agli ospiti, nonché ai visitatori. Con l’ordinanza presidenziale contingibile e urgente firmata oggi (2 gennaio) “per fronteggiare la pandemia da Covid-19 dopo la cessazione dello stato di emergenza nazionale”, il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha recepito le prescrizioni del decreto del Ministro della Salute del 29 dicembre 2022 e ha prorogato anche per l’Alto Adige l’obbligo di indossare le mascherine nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali per il momento fino al 30 aprile 2023.
Pertanto, oltre che al sistema sanitario, il requisito della mascherina continua ad applicarsi anche alle strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.
Non è stato, invece, confermato l’obbligo di fornire la prova di tre vaccinazioni o di due dosi di vaccino e un test Covid 19 negativo per visitare una casa di riposo o una casa di cura. Questa regola è scaduta il 31 dicembre scorso.[Vs]