Sono due i decessi registrati ieri in Trentino ma a questi se ne devono aggiungere altri 30, persone morte per lo più nelle Rsa e i cui decessi, relativi ai mesi di novembre e dicembre 2020, erano stati imputati ad altre cause. Durante alcune verifiche l’azienda sanitaria le ha poi attribuite al Covid. Il totale delle vittime balza, dunque, in un colpo solo, a quota 1.195. I vaccini finora somministrati sono quasi 15 mila. Saranno oltre 30 mila gli over 80 trentini per cui le vaccinazioni verranno spostate di oltre un mese se le dosi della Pfizer non dovessero essere recuperate a febbraio. [mda] [Ascolta l’intervista all’assessora provinciale alla sanità Stefania Segnana]