Il caso della coppia di coniugi scomparsi a Bolzano il 4 gennaio scorso. La madre di Benno, avrebbe confidato ad alcune amiche, due o tre anni fa, che il figlio aveva manifestato in casa alcuni episodi anomali di comportamento. La donna sarebbe stata preoccupata e riteneva anche eccessiva la ricerca quasi maniacale del figlio di una perfezione fisica del proprio corpo. Ricordiamo che il 30 enne si trova in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. La procura della Repubblica starebbe valutando di chiedere – con incidente probatorio – una valutazione sull’imputabilità del ragazzo sotto il profilo psichico. L’ipotesi è stata ventilata sabato scorso in occasione dell’udienza per la convalida del fermo davanti alla giudice Carla Scheidle. Intanto Benno Neumair sembra stia affrontando senza troppi problemi la fase della detenzione cautelare, convinto – nonostante il quadro indiziario molto pesante – di riuscire a dimostrare la propria innocenza. [mda] [Ascolta l’intervista allo psicologo Giuseppe Maiolo]




