Continua la fuga dell’orso M49 dopo l’evasione dal recinto del Casteller avvenuta l’altra notte. L’orso, a cui era stato applicato un radiocollare, è stato localizzato sul monte Marzola. In sua difesa sono intervenuti nelle ultime ore sia il ministro Sergio Costa che diversi ambientalisti che difendono il diritto del plantigrado di vivere in libertà. Intanto un gruppo di animalisti veneti ha fatto sapere di aver affisso manifesti sulle vetrate di alcuni supermercati e centri commerciali di Affi e Verona con l’invito a boicottare i prodotti trentini. Il governatore trentino Maurizio Fugatti ha comunque assicurato che l’orso sarà catturato ma non abbattuto se non vi saranno episodi di aggressione a persone. A livello politico la gestione dell’orso è diventato intanto un argomento di battaglia contro la giunta a trazione leghista. Secondo Alex Marini del movimento 5 stelle quanto avvenuto è “una barzelletta”. Molto critico anche Paolo Ghezzi di Futura che parla anche di danno di immagine per tutto il Trentino. Per Filippo Degasperi di Onda Civica quanto avvenuto sarebbe dimostrazione della mal gestione [mda] [Ascolta l’intervista al governatore Maurizio Fugatti]