CONCESSIONI IDROELETTRICHE. LA COMPETENZA PASSA ALLE DUE PROVINCE

Energia elettrica in Trentino centrale di Santa Massenzia Foto: Romano Magrone

E’ stata approvata oggi dalla Giunta provinciale di Trento l’intesa tra le Province di Trento e Bolzano e il Governo sulla modifica dell’articolo 13 dello Statuto di Autonomia che disciplina le concessioni per grandi derivazioni a scopo idroelettrico. “Si tratta di un risultato storico per la nostra Autonomia” ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi. La norma – ha puntualizzato Rossi – consentirà l’inserimento nella legge di Bilancio dello Stato della nuova disciplina che prevede e potenzia la competenza delle Province a legiferare su modalità, procedure e criteri per l’assegnazione delle concessioni idroelettriche. (mda)

Ascolta l’intervista all’assessore provinciale Mauro Gilmozzi


29 Novembre 2017


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

TRENTO, FBK CONFERMA IL BILANCIO RECORD PER IL 2026

Oltre 100 milioni di euro per sostenere l’espansione delle infrastrutture e l’attrazione di competenze. La Fondazione Bruno Kessler punta su talenti, collaborazioni e trasferimento tecnologico per guidare il futuro dell’innovazione. Particolarmente significativa è l’evoluzione del numero di dottorandi, saliti da 135 nel 2022 a oltre 170 nel 2025, con un incremento complessivo del 27%. Il … Continua a leggere

SCIOPERO GENERALE, A TRENTO 1.000 IN PIAZZA CONTRO LA FINANZIARIA DEL GOVERNO

Un migliaio di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati hanno sfilato oggi a Trento durante la manifestazione regionale nell’ambito dello sciopero generale indetto dalla Cgil per cambiare la legge finanziaria del Governo Meloni. Una manovra, come ha ricordato la segretaria generale della Cgil Agb, Cristina Masera, a nome delle confederazioni di Trento e Bolzano “che … Continua a leggere

TRENTO, TELEMEDICINA ALL’APSP BEATO DE TSCHIDERER

Telemedicina alla casa di riposo Beato de Tschiderer di Trento. Il progetto, primo in Trentino e secondo in Italia, del costo di 10 mila euro sostenuto dalla Banca per il Trentino Alto Adige, consente di rilevare i parametri digitalmente in stanza e caricarli automaticamente sulla cartella clinica con il beneficio di organizzare meno trasferte degli … Continua a leggere