Svelato a Milano, presso il Prime Time Loft, il Tour of the Alps 2024. La breve corsa a tappe di ciclismo, organizzata dal Gs Alto Garda presieduto da Giacomo Santini, si svolgerà dal 15 al 19 aprile 2024 e toccherà così il numero 47 nel conto delle edizioni, tenendo in considerazione anche quelle andate in scena con la denominazione del Giro del Trentino. Appuntamento che si inserisce tra la Liegi-Bastogne-Liegi e la partenza del Giro d’Italia.
Saranno cinque le frazioni previste dagli organizzatori, ovviamente su percorsi caratterizzati ampiamente dalle salite che contraddistinguono le zone toccate, ovvero il Tirolo austriaco, l’Alto Adige e il Trentino, con l’inedita novità assoluta, per il ciclismo professionistico, della Strada dei Baiti, versante inedito del Passo del Vetriolo.
Complessivamente, nell’arco delle cinque giornate di gara, si parla di 709,3 chilometri, con 13.250 metri di dislivello, che metteranno alla prova tanti fra i migliori nomi del ciclismo mondiale. I nomi dei partenti iscritti saranno resi noti nei prossimi mesi. Venti le squadre iscritte, metà delle quali World Teams.
Nel corso della presentazione è stato annunciato, da parte dei vertici della federazione internazionale, la proposta di elevare il Tour of the Alps a corsa del World Cycling Tour, alla pari delle altre grandi classiche internazionali delle due ruote.
Partenza dunque dall’Alto Adige lunedì 15 aprile da Egna, attraversamento del Tirolo austriaco e arrivo finale in Trentino il 19 aprile a Levico Terme.
Prima tappa lunedì 15 aprile con la Egna-Cortina sulla Strada del Vino di 133,3 km. Seconda tappa, la più lunga con i suoi 189,1 km da Salorno a Stans in Tirolo. Terza tappa interamente austriaca con partenza ed arrivo a Schwaz in Tirolo, di 127 km. Rientro quindi in Alto Adige, giovedì 18 aprile, con la quarta frazione, partenza da Pineta di Laives a Borgo Valsugana di 141,3 km affrontando i passi di San Lugano, Redebus, Compet e Vetriolo. Gran finale venerdì 19 aprile, con partenza e arrivo a Levico Terme di 118,6 km, con la doppia ascesa di Palo del Fersina e il Valico di Tenna, per assegnare la sesta edizione dell’unica corsa ciclistica transfrontaliera al mondo.[Vs]