E’ necessario l’overtime ai Pelicans di Lathi, aiutati anche dall’arbitro Ofner, per piegare un Bolzano che per la prima volta ha dimostrato di aver ritrovato il giusto gioco e anche la via del gol, ma ancora dimostra qualche lacuna in fase difensiva. Arriva quindi la quinta sconfitta su cinque partite di Champions League, ma con un punto in saccoccia si abbandona momentaneamente l’ultimo posto in classifica al Kosice.
Prima frazione giocata a ritmi molto elevati con continui capovolgimenti di fronte. Arriva anche il vantaggio del Bolzano su un disco non trattenuto dall’estremo difensore finnico, ma il capo arbitro austriaco Ofner non convalida perchè aveva già fischiato in precedenza. Si riparte a viso aperto su entrambi i fronti, ma è nuovamente il Bolzano al 10’44” a passare finalmente in vantaggio con un gol di rapina sotto porta di Connor Ford. Tre minuti dopo arriva la prima superiorità numerica per i padroni di casa, che però non riescono a concretizzare. Al 15’55” Lathi che va a segno su un errore di ripiego del Bolzano che lascia andare via quattro avversari contro due e con Schnarr che alla fine dribbla anche l’estremo difensore biancorosso e mette in rete, per il momentaneo pareggio con cui si andava al primo riposo.
Seconda frazione che si apre con la prima inferiorità per i padroni di casa con Valentine che si va a sedere sulla panca puniti per una trattenuta. Sono però proprio i biancorossi a trovare la via del gol al 4’06” in contropiede, su errore difensivo in attacco, due contro uno, Luca Frigo riceve l’assist dal compagno di squadra Mantenuto e mette alle spalle dell’estremo difensore finnico. Ospiti che si riscattano però poco dopo al con Kiiskinen che a due passi dalla porta riceve disco dalla blu e fulmina nell’angolino basso Svedberg, rimettendo il risultato in parità. Al 12’05” Bolzano che si riporta nuovamente avanti: Parlett fa partire una fiondata dalla blu che trova capitan Frank pronto a mettere in porta. La gioia dura poco perchè non passa nemmeno un minuto ed Enlund rimette nuovamente le cose in parità. Bolzano che nei secondi finali di frazione tenta l’assalto alla porta dell’estremo difensore ospite, ma il muro finnico resiste.
Ultima frazione che si apre con i Foxes più determinati alla ricerca del nuovo vantaggio e Pelicans a difendersi, ma il risultato non si sblocca. A meno di cinque minuti dal termine Bolzano che soffre per una penalità chiamata a Miceli per gancio, ma gli ospiti non riescono a concretizzare Bolzano che si salva. Iniziano a riscaldarsi gli animi e finiscono sulla panca in due, uno per squadra, e si continua a giocare 5 contro 5 e si va all’ over time (tre contro tre più i due portieri). Si aprono di conseguenza gli spazi, ma l’arbitro Ofner, ancora lui, sale in cattedra e trova un fallo di Thomas sul portiere finnico per colpo di bastone dopo un suo tentativo di andare a rete in contropiede. Lathi che gioca 4 contro 3, ma il Bolzano resiste, ma a 13 secondi dallo scadere della penalità Puttio riesce a bucare la porta biancorossa per il 4-3 definitivo.[Vs]
HC BOLZANO ALTO ADIGE PELICANS 3-4 (1-1; 2-2; 0-0; OWT 0-1)
Marcatori: 1T. 10’44” Ford (B), 15’55” Schnarr (L); 2T. 4’06” Frigo (B), 6’53” Kiisiskinen (L), 12’05” Frank (B), 12’45” Enlund (L); OWT Puttio (L).