Nelle case degli altoatesini stanno arrivando i primi solleciti di Alperia per il canone Rai non pagato. A risollevare la questione – dopo le polemiche dello scorso autunno, quando molti si lamentarono per il mancato addebito in bolletta – è stato ieri il centro tutela consumatori utenti di Bolzano che contesta i toni perentori delle missive raccomandate e soprattutto l’invio dei solleciti anche a chi ha regolarmente saldato il conto utilizzando il modello F24 in banca. Alperia, da parte sua, ammette di trovarsi in difficoltà in quanto da un lato è obbligata dall’Agenzia delle Entrate ad inviare i solleciti a chi non ha pagato , ma non può sapere chi ha già pagato con il modello F24 in banca.
Sentiamo Gunde Bauhofer del centro consumatori utenti: