La Virtus Bolzano spedisce alle ortiche la possibilità di risalire decisamente la graduatoria , cedendo tra le mura amiche al non proprio trascendentale Scanzorosciate. I bergamaschi si portano a casa i tre punti a conclusione di un match che la Virtus Bolzano non ha saputo affrontare con la giusta intensità emotiva, evidenziando, per larghi tratti di gara, un gioco poco brillante.
La prima fiondata è della Virtus Bolzano al 4’ con il tiro dai venti metri di Kaptina, il centrocampista spedisce la palla lontano dallo specchio. Al 7’ Cremonini controlla la palla nella trequarti avversaria per poi dettare largo su Majdi, il fantasista si accentra e trova il corridoio per Clementi il quale viene anticipato dalla morsa di centrali lombardi. Lo Scanzorosciate controlla con saggezza le fasi di gioco ed al 16’ si propone al tiro con Facchinetti che costringe Tenderini ad accartocciarsi sulla base del primo palo.
Al 21’ la Virtus Bolzano batte un angolo corto con De Simone, il terzino riceve palla da Timpone e dalla sinistra cerca l’angolo alto sul secondo palo, ma è bravo il portiere Stuani a sventare di pugno la minaccia. Insiste la Virtus Bolzano ed al 22’ c’è l’affondo di Cremonini sulla destra che mette in mezzo una palla che attraversa indisturbata l’area di rigore avversaria, sulla sinistra raccoglie Timpone che rimette in area un cross basso che Clementi prova a girare di prima ma la palla finisce lontano dallo specchio. La compagine lombarda schioda il risultato al 27’: dalla bandierina arriva uno spiovente in mezzo all’area di rigore bolzanina, sulla sfera si avventa Corno che trafigge Tenderini con in tiro che si insacca nell’angolo basso. Lo Scanzorosciate raddoppia al 32’ con il tiro su punizione di Ubbiali che s’infila nel sette. La risposta della Virtus Bolzano è nella punizione di De Simone che costringe Stuani al colpo di reni per la deviazione in angolo.
Al 36’ la Virtus Bolzano accorcia le distanze: Majdi batte un calcio di punizione profondo per Cremonini che detta l’assist in mezzo sul quale si avventa Bucchi che indirizza nell’angolo basso. La Virtus Bolzano insiste ed al 39’ trova il gol ancora con Bucchi ma l’arbitro annulla (su segnalazione del guardalinee) per fuorigioco. Fin qui il primo tempo. Al ritorno in campo la Virtus Bolzano si presenta con il nuovo innesto Coulibaly che rileva il posto di Clementi. La prima incursione bolzanina è al 5’ con il tracciato sin punozione disegnato d De Simone, cross che pesca Kaptina il cui colpo di testa finisce tra le braccia di Stuani. Lo Scanzorosciate passa ancora all’8’ su percussione di Pellegris che vola lunga la fascia destra, entra in area e mette in mezzo per il liberissimo Facchinetti che insacca con un rasoterra.
La Virtus Bolzano risponde al 15’ con la rete di Kaptina che sfrutta l’assist su angolo battito da De Simone. Mister Lomi prova a stringere i tempi operando al 25’ una doppia sostituzione, inserendo Bustamante al posto di Kaptina mentre Koni rileva uno spento Coulibaly. Al 35’ Majdi sbaglia l’appoggio centrale favorendo inserendo di Ubbiali che cerca il tiro da fuori area ma la sfera termina sul fondo. Da qui alla fine la Virtus Bolzano non riesce mai ad impensierire la porta di Stuani, per la gioia della formazione giallorossa che al triplice fischio esulta per la conquista di tre punti pesantissimi in chiave salvezza.
VIRTUS BOLZANO-SCANZOROSCIATE: 2-3
VIRTUS BOLZANO (4-4-2): Tenderini; Munerati, Kiem, Romeo, De Simone; Cremonini, Kaptina (25’ s.t. Bustamante), Majdi, Clementi (1’ s.t. Coulibaly, 25’ s.t. Koni); Bucchi, Timpone. All. Lomi. A disp.: Giorgi, Debiasi, Niang, Bounou, Hofer, Perri.
SCANZOROSCIATE: (4-4-2): Stuani; Fratus (29’ s.t. Zucchelli), Gotti (43’ p.t. Fusar Bassini), Rota, Corno; Rondelli, Facchinetti (25’ s.t. Carminati), Ubbiali, Mapelli; Pellegris, Venturi. A disp.: Regazzoni, Maggioni, Capelli, Bonomi, Lussana, Austoni.
ARBITRO: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore.
