Il Trento sbanca il Comunale di Viale Lido con un pirotecnico 4-2 e in un solo colpo abbatte il tabù derby, torna a vincere in trasferta dopo 5 mesi e per la prima volta è fuori dalla zona playout alla quale si va avvicinando pericolosamente il Levico. La squadra di Manfioletti, invece, si lecca le ferite dopo la quarta sconfitta consecutiva e il turno di riposo pare arrivare giusto in tempo per ricaricare le pile e recuperare i tanti, troppi indisponibili. Il Levico ha comunque mantenuto un buon controllo della gara fino a metà ripresa, passando in vantaggio ad inizio delle due frazioni con Bertoldi che porta così a 16 le proprie marcature in campionato. Al rigore realizzato dal numero 7 termale all’ottavo minuto ha risposto Bardelloni per il Trento dieci minuti dopo in un primo tempo che il Levico ha gestito per larghi tratti senza trovare la via del raddoppio nonostante le buone occasioni nel finale di tempo. Ci ha pensato allora Bertoldi con una carica decisa su Kostadinovic e il destro preciso a superare Festa in uscita dopo appena tre minuti della ripresa a riportare in vantaggio la squadra di Manfioletti che ha gestito il vantaggio fino al 25′ quando Filippini ha mandato in campo Zecchinato. Il bomber aquilotto ha prima siglato il pareggio con un tocco da sottomisura due minuti più tardi e poi avviata l’azione al termine della quale Paoli al 39′ ha portato il Trento in vantagggio con un gran destro dal limite. Il Levico, in evidente difficoltà atletica, non ha trovato gli spunti utili a rimettere la gara in equilibrio ed il Trento nel finale ha trovato ancora la via della rete con un rasoterra chirurgico di Dadson dai 16 metri.