Giù il poker. Il rigore procurato e trasformato da Manuel Fischnaller ad inizio ripresa permette all’ Alto Adige di espugnare il “Martelli” di Mantova. Per Kiem e compagni si tratta del quarto successo consecutivo e la compagine biancorossa prosegue la propria risalita in classifica.
Live match. Per la trasferta in terra virgiliana mister Sormani non può disporre dello squalificato Mladen e dell’infortunato Petermann mentre Fink, non ancora al meglio, si accomoda in tribuna. L’allenatore biancorosso si affida al consueto “4-3-3” con Tagliani e Kiem al centro della difesa, mentre in avanti Cia prende il posto di Lendric nel tridente: Fischnaller agisce da “falso nueve” con Campo a destra e Cia sulla corsia mancina.
La cronaca. Al quarto lungo lancio dalle retrovie di Kiem per Fischnaller che non riesce a controllare la sfera, mentre un minuto più tardi il bomber biancorosso viene anticipato di piede, al limite dell’area, da una tempestiva uscita del portiere di casa Festa.
All’8′ si vede anche il Mantova con una discesa sulla sinistra di Caridi che poi crossa rasoterra in area piccola ma Melgrati è attento e puntuale nell’uscita a terra. Due minuti dopo torna a farsi vedere l’Fc Südtirol con Branca che lavora bene il pallone a sinistra e poi crossa a centroarea ma il suo suggerimento è troppo arretrato per gli attaccanti altoatesini. Il Mantova spinge soprattutto a sinistra dove il capitano lombardo Caridi è attivissimo: al minuto 22 entra in area in velocità e poi cade a terra dopo uno “spalla a spalla” con Tait. L’attaccante lombardo chiede il rigore ma rimedia solamente un giallo per simulazione. Il match è piuttosto nervoso e, proprio al 46′, l’Fc Südtirol va vicinissimo al vantaggio: Fischnaller semina il panico a destra, rientra sul mancino e poi lascia partire una conclusione rasoterra di sinistro che costringe Festa ad un grande intervento per evitare la capitolazione.
Pronti via e nella ripresa la squadra di Sormani passa subito in vantaggio: dopo due minuti Fischnaller ruba la posizione in area a Pondaco che lo mette a terra con un ingenuo intervento da tergo. Il direttore di gara non ha esitazioni e assegna la massima punizione in favore dell’Alto Adige. Sul dischetto si presenta il bomber Manuel Fischnaller che incrocia alla perfezione e batte Festa, realizzando la decima marcatura personale in campionato. Il Mantova spinge forte e Juric inserisce in rapida successione Said e Tomicic al posto rispettivamente di Boniperti e Paro con la formazione di casa che passa al “4-2-4”. Sormani risponde portando forze fresche nel tridente con Marras che prende il posto di Campo.
Nel quarto minuto di recupero Scrosta sale in cielo sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il suo colpo di testa si perde alto sopra la traversa. Poi solamente il triplice fischio: l’Alto Adige cala il poker e la scalata alla classifica continua senza soste.
MANTOVA – ALTO ADIGE 0-1 (0-0)
MANTOVA (3-4-3): Festa; Trainotti, Siniscalchi, Scrosta; Zammarini, Di Santantonio, Paro (65. Tomicic), Pondaco; Boniperti (63. Said), Novothny, Caridi.
A disposizione: Paleari, Marchiori, Gonzi, Fortunato, Sartore.
Allenatore: Ivan Juric.
ALTO ADIGE (4-3-3): Melgrati; Tait, Tagliani, Kiem, Martin; Furlan, Bertoni, Branca; Campo (67. Marras), Fischnaller, Cia.
A disposizione: Miori, Bertinetti, Brugger, Mazzitelli, Canotto, Lendric.
Allenatore: Adolfo Sormani.
ARBITRO: Bertani di Pisa (Pancioni e Scatragli di Arezzo).
RETI: 48. rigore Fischnaller (0-1)
NOTE: campo in buone condizioni. Serata fresca. Spettatori 1.500 circa. Ammoniti Caridi (M) per simulazione, Siniscalchi (M), Branca (AA), Martin (AA), Cia (AA) e Tait (AA) per gioco scorretto.