La squadra di Inzaghi è quarta in classifica ma a soli due punti dalla vetta.
I biancorossi invece occupano la 13esima posizione con una sola lunghezza di vantaggio sulla zona playout.
Il Venezia non perde in casa da un anno, segnatamente dal 22 novembre 2015, mentre Fink e compagni non hanno mai vinto in trasferta in questo campionato.
Contro il Venezia degli “ex” Facchin e Pederzoli, mister Viali non può disporre degli infortunati Sarzi, Baldan e Lomolino. In difesa prima presenza da titolare per Brugger, schierato come terzino destro col dirottamento di Tait a sinistra, mentre il centrocampo è quello titolare con Obodo play spalleggiato da Fink e Cia. In attacco, infine, viene riproposto dal primo minuto il tridente Ciurria-Gliozzi-Tulli, con quest’ultimo che agisce da “finto nueve”.
La cronaca. Inizio di match energico e volitivo del Südtirol, che pressa alto riversandosi nella metà campo veneziana, ma la prima palla-gol – al 3′ – è della squadra di Inzaghi con combinazione sulla sinistra fra Garofalo e Tortori e con cross di quest’ultimo per il colpo di testa a centro area di Moreo sul quale Marcone compie un grande intervento.
Guadagna progressivamente metri di campo il Venezia, e all’8′ su punizione-cross dell’ex Pederzoli il colpo di testa di Modolo finisce di poco a lato.
Il Südtirol fatica ad uscire dalla propria trequarti, ma al 14′ spezza il forcing arancioneroverde con Ciurria che si accentra dalla destra e dai 25 metri calcia di sinistro fra le braccia dell’altro ex biancorosso, Davide Facchin.
E’ il Venezia a “fare” la partita, come era facilmente prevedibile, e al 26′ Moreo – ai 20 metri – elude Fink con un gioco di prestigio per poi scoccare un sinistro a giro che – deviato – si perde di poco a lato.
Sul successivo corner Moreo svetta di testa e insacca il pallone nell’angolino per il meritato 1-0 in favore della squadra di Inzaghi.
Provano a reagire i biancorossi, ma non riescono ad incidere in avanti, e allora al 38′ arriva il raddoppio del Venezia su lancio profondo di Acquadro per Geijo che si incunea fra i due centrali biancorossi e insacca il 2-0 dei lagunari, parziale con il quale le due squadre vanno al riposo.
Ad inizio ripresa non cambia l’inerzia del match, anche se il Südtirol prova generosamente a portarsi in avanti, ma è il Venezia a farsi pericoloso al 13′ su cross in area di Pederzoli e spettacolare rovesciata di Moreo che finisce abbondantemente a lato.
Due minuti più tardi Ciurria invita al tiro Cia, che si aggiusta il pallone sul destro e calcia dai 20 metri, ma Facchin non si fa sorprendere.
Al 20′ ancora Südtirol con bel fraseggio fra il neoentrato Packer, Gliozzi e Fink e col tiro del capitano da dentro l’area che si spegne sul fondo.
Fiammate biancorosse ma poi il Venezia torna a controllare la gara, addormentando il match e non rischiando più nulla sino al triplice fischio finale.
Finisce 2-0 per il Venezia, che prosegue la sua corsa di vertice, mentre il Südtirol rimane nella parte bassa della classifica ed è ora chiamato a fare punti nei prossimi due match casalinghi consecutivi contro Santarcangelo e Lumezzane.VENEZIA – FC SÜDTIROL 2-0 (2-0)
Venezia FC (4-3-3): Facchin; Baldanzeddu, Modolo, Domizzi, Garofalo; Acquadro, Pederzoli, Soligo (78. Bentivoglio); Moreo (82. Malomo), Geijo, Tortori (87. Marsura)
A disposizione: Sambo, Vicario, Luciani, Galli, Ferrari, Pellicanò, Stulac, Edera, Cernuto, Vicario
Allenatore: Filippo Inzaghi
FC Südtirol (4-3-3): Marcone; Brugger, Di Nunzio, Bassoli, Tait; Fink, Obodo, Cia; Ciurria (62. Packer), Tulli (74. Sparacello), Gliozzi
A disposizione: Fortunato, Martinelli, Vasco, Furlan, Torregrossa, Spagnoli
Allenatore: William Viali
Arbitro: Giampaolo Mantelli di Brescia (Urselli-Selicato)
Reti: 27. Moreo (1-0), 38. Geijo (2-0)
Note: la partita si è giocata a riflettori accesi in un tardo pomeriggio dalla temperatura autunnale. Ammoniti: Cia (FCS), Geijo (V). Spettatori 2068 (12.712,36 euro di incasso). Quota abbonati: 1111.